Città pronta ad affrontare autunno critico

Bruno

Villois

Milano si appresta a dar corso all’ennesima accelerazione grazie al suo sistema socio-economico integrato, in grado di rispondere alle sollecitazioni meglio di ogni altro territorio europeo. Il mix attrattività-commercio-finanza-istruzione è collaudato anche per sostenere un rallentamento socio- economico, certo di saper agganciare anche i più labili sussulti di ripresa.L’ultimo quarter dell’anno e i primi due del 2023 potrebbero portare ad un rallentamento delle attività economiche,ma il mantenimento dell’attrattività, la settimana della moda, il moltiplicarsi di eventi fieristici, e la ripresa a pieno ritmo delle Università, con l’alto numero di studenti provenienti dalle altre e regioni e dall’estero,possono sostenere la tenuta del commercio e dei servizi ricettivi.Ancor più rilevante è l’impulso che arriverà dalle costruzioni ed edilizia, la cui dinamicità è visibile in ogni dove della città.Più complessa potrebbe essere la situazione economica e dell’occupazione del manifatturiero lombardo che ha nell’export , oltre 150 i miliardi del 2021, il suo fiore all‘occhiello. La produzione industriale lombarda ha già pagato nel semestre scorso l’esplosione dei costi energetici ed ha cominciato a intravedere il rallentamento degli ordini dall’estero, il cui primo riferimento è la Germania, la quale sta vivendo la peggior stagione degli ultimi 20 anni, ma anche dall’Italia, a causa della corsa senza ostacoli dell’inflazione.Il sistema confindustriale lombardo è sicuramente il più solido a livello nazionale, ma è costituito, nella grande maggioranza dei casi, da Pmi, la cui forza patrimoniale ha una capacità di resistenza agli stress finanziari limitata ed è basata su una filiera con a capo soggetti in gran maggioranza a capitale estero e con head quarter la ubicati.Un consistente calo degli ordini abbinato ad un mantenimento degli esagerati costi energetici attuali, può costituire un detonatore per determinare consistenti rischi di tenuta per una moltitudine di imprese e di riflesso dei loro occupati.