Città della salute, via agli scavi a Sesto: "In arrivo 3.500 posti di lavoro"

Il progetto nell’ex Falck risale a dieci anni fa e ospiterà San Raffaele e Neurologico Besta

Al lavoro sull'area

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Sesto San Giovanni (Milano) - Attesi, anzi attesissimi, sono finalmente partiti gli scavi all’interno dell’area ex Falck Unione Zero, l’area dismessa più strategica di Sesto San Giovanni perché dovrà accogliere la Città della Salute e della Ricerca, il nuovo campus universitario dell’Ospedale San Raffaele, uffici, residenze, locali commerciali e il grande parco. Gli operatori hanno di fatto dato il via alla riconversione di 250mila metri quadrati delle vecchie acciaierie, dove entro entro quest’anno cominceranno a vedersi alle prime opere vere e proprie che vedranno la nascita da un lato di torri e complessi residenziali, dall’altro degli edifici dedicati alla ricerca e alla sanità.

"In città arriveranno 3.500 posti di lavoro legati al distretto della salute – esulta il sindaco Roberto Di Stefano –. Salgono a circa 4.800 posti se contiamo anche gli uffici e le attività commerciali che costituiscono l’indotto". La Città della Salute, progetto che risale ormai a 10 anni fa, ospiterà due istituti di ricovero e cura a carattere scientifico d’eccellenza, come l’Istituto dei Tumori e il Neurologico Besta, un grande parco urbano di 24,5 ettari (grande il doppio della Biblioteca degli Alberi di Milano) di cui il parco Unione da 14 ettari, oltre 10.000 nuovi alberi e ben 15 chilometri di piste ciclo-pedonali che correranno sia nelle aree verdi che lungo l’ampio boulevard di circa un chilometro, pensato per passeggiate e attrezzato con attività commerciali di ogni genere.

Nel nuovo quartiere che circonda le strutture sanitarie si prevede che lavoreranno circa 20mila persone. "Una grande emozione e orgoglio dare l’avvio ai lavori – ha commentato Di Stefano -. Una giornata storica che apre una nuova era di trasformazioni significative con la più ampia rigenerazione urbana d’Europa".  

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