Via Corelli, da Cie a centro d'accoglienza per profughi: accordo col Ministero

"L'idea di sostituire la segregazione con quella del sociale mi piace assai"

Pierfrancesco Majorino con il prefetto Paolo Tronca e Domenico Manzione

Pierfrancesco Majorino con il prefetto Paolo Tronca e Domenico Manzione

Milano, 14 ottobre 2014 - L'annuncio arriva tramite Facebook, sul profilo dell'assessore al Welfare Pierfrancesco Majorino'Abbiamo finalmente siglato l'accordo con Prefettura e Ministero dell'Interno per trasformare sin dai prossimi giorni, per alcuni mesi, lo spazio del Cie di via Corelli in centro d'accoglienza per i profughi siriani ed eritrei. Un bel risultato''. La sigla durante un incontro al Palazzo del Governo del capoluogo lombardo. ''Speriamo - prosegue - che sia l'avvio di un percorso nuovo e non un semplice episodio. L'idea di sostituire la logica della segregazione con quella del sociale mi piace assai''La struttura, centro di identificazione ed espulsione, era chiusa da alcuni mesi per lavori di ristrutturazione. La richiesta di trasformarla temporaneamente in un centro di accoglienza per fare fronte al massiccio arrivo di profughi in citta', era arrivata nei mesi scorsi proprio da Palazzo Marino.

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