Addio a Cesare Cadeo: "Trasformava i sogni in realtà"

I funerali del giornalista lunedì nella basilica di Sant’Ambrogio

Cesare Cadeo

Cesare Cadeo

Milano, 5 aprile 2019 - Un uomo «innamorato di Milano», ricorda il sindaco Giuseppe Sala. Un giornalista che, per Silvio Berlusconi, fu «con noi uno dei protagonisti della prima emozionante stagione della televisione privata». Messaggi di cordoglio per il “gentleman della tv” Cesare Cadeo, scomparso giovedì all’età di 72 anni, dopo aver lottato contro una terribile malattia. Anche nelle ultime settimane il giornalista - uno dei protagonisti dell’epopea Mediaset negli anni ’80 - non ha smesso di esprimersi sulla sua pagina Facebook, pubblicando pensieri e opinioni. La camera ardente rimarrà aperta oggi e domani, dalle 10 alle 19, nella sede della Città metropolitana in Viale Piceno 60. I funerali lunedì, alle 14.45, nella basilica di Sant’Ambrogio. «Cesare Cadeo, oltre ad essere un grande professionista della televisione, era una di quelle rare persone autenticamente gentili nell’animo», spiega il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli.

«Successo e notorietà non lo hanno mai cambiato - ricorda - abbiamo avuto la fortuna di averlo come amico e collaboratore». Tanti i messaggi di cordoglio anche dal mondo della politica, perché Cadeo fu assessore allo Sport della Provincia di Milano tra il 1999 e il 2004, nella Giunta di centrodestra di Ombretta Colli. Poi fu presidente di Milanosport. «Il suo nome si legò a quello della Provincia di Milano quando, con un ruolo manageriale - ricorda la Città metropolitana - si dedicò a riqualificare e rilanciare l’idroscalo, il mare dei milanesi. Obiettivo che ben presto raggiunse grazie alla sua determinazione. Cesare è stato un uomo capace di sognare, ma soprattutto di trasformare quei sogni in fatti concreti». Un «nostro apprezzato amministratore locale», lo definisce il fondatore e presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi che ricorda «la professionalità, lo stile, il calore umano, la coerenza ideale». Un «galantuomo e un amico», spiega il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Gianluca Comazzi. Anche il vicepremier Matteo Salvini ha voluto esprimere, sui suoi profili social, il cordoglio per la morte del giornalista e conduttore televisivo: «Ciao Cesare, milanese garbato, indimenticabile compagnia di tante ore di tivú, ci mancherai».

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