Cerro Maggiore, aggredisce il padre 80enne con una bombola d'ossigeno: arrestato

L'uomo, pregiudicato, era stato già condannato nel 2008 per maltrattamenti e lesioni nei confronti dei propri familiari

I carabinieri hanno arrestato il presunto assassino

La donna si è rivolta ai carabinieri di Busto Arsizio.

Milano, 6 novembre 2019 - Nuovo caso di violenza tra le mura domestiche. Gli uomini della compagnia di Legnano dei Carabinieri sono intervenuti, alle 15 di martedì, in via Montebello della Battaglia, nel comune di Cerro Maggiore, dove un 46enne italiano aveva aggredito e picchiato con una bombola d'ossigeno del peso di un kg l'anziano padre 80enne.

L'uomo, pregiudicato, era stato già condannato nel 2008 per maltrattamenti e lesioni nei confronti dei propri familiari. A quell'episodio avevano poi fatto seguito altre tre denunce dovute a interventi delle forze dell'ordine. Questa volta il figlio, completamente ubriaco, ha aggredito il padre con una bombola in ferro e lo ha colpito al viso inseguendolo poi per tutta la casa e costringendo la vittima a cercare di difendersi con una vanga in legno. L'anziano è stato ricoverato presso l'ospedale di Castellanza da cui è stato dimesso con 30 giorni prognosi per la frattura dello zigomo destro. Il 46enne si trova ora detenuto presso la casa circondariale di Busto Arsizio.

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