Cent’anni di storia (e 2 di pandemia)

Dalla Campionaria al Mobile, fino a CityLife. Poi l’ospedale e le vaccinazioni

La storia del quartiere fieristico milanese risale a quasi un secolo fa: nel 1923 l’ente fieristico acquisisce dal Demanio l’ex piazza delle Armi cittadina per ospitare la quarta Campionaria. La fiera graviterà attorno all’area di Amendola per i successivi 82 anni. I vari spazi espositivi vengono in gran parte distrutti dai bombardamenti della seconda guerra mondiale ma nel dopoguerra l’area risorge e funge da volano al boom economico, con la Fiera Campionaria e poi le mostre specializzate come il Salone del mobile, inaugurato il 24 settembre del 1961 per la prima edizione. Nel 1997, alla ricerca di nuovo spazio per le esposizioni, sorgono al Portello (ex area Alfa Romeo) i padiglioni disegnati da Mario Bellini.

Il 2005 è una data spartiacque: viene inaugurato il nuovo polo fieristico di Rho-Pero firmato da Massimiliano Fuksas, con la celebre vela e venti padiglioni. Col nuovo centro, Fondazione Fiera Milano riduce la storica presenza in città, cedendo a CityLife due terzi del quartiere fieristico milanese, pari a 255.000 metri quadrati. Dopo il concorso internazionale spuntano le tre torri firmate da Hadid, Libeskind e Isozaki e uno shopping district. L’attuale Fieramilanocity coincide con quattro padiglioni degli anni Novanta: una finestra da 54mila metri quadri riservata perlopiù a manifestazioni che richiedono spazi relativamente contenuti.

Il settore ha subito negli ultimi due anni il contraccolpo dalle ondate pandemiche, in particolare da gennaio sono stati rinviati (fra Milano e Rho-Pero) una decina di appuntamenti, oltre ai convegni al MiCo. Nel frattempo due padiglioni hanno accolto l’Ospedale in Fiera, il reparto di terapia intensiva chiuso definitivamente il primo marzo, e un hub dedicato alle vaccinazioni dei più piccoli (sospeso dal 20 febbraio). L’ultimo appuntamento fieristico sotto la Madonnina è stato la 57esima edizione di "Filo" che il MiCo ha ospitato il 23 e 24 febbraio.

Per i prossimi eventi in città bisognerà attendere il primo aprile con "Miart" (fino al 3 aprile), "Sì Sposaitalia Collezioni" (fino al 4) e poi la Bit, la Borsa internazionale del turismo, slittata dal 13-15 febbraio al 10-12 aprile.

Annamaria Lazzari

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