Cenacolo di Leonardo da Vinci, ampliato l'ingresso: 150 visitatori in più al giorno

Si tratta di una delle novità legate al progetto presentato a Milano '5xLeonardo'. Si parte il 16 maggio

Cenacolo Vinciano

Cenacolo Vinciano

Milano, 17 aprile 2019 -  Uno dei capolavori più ammirati e ambiti dai turisti a Milano è l'Ultima Cena di Leonardo da Vinci. Ma riuscire ad entrare nel refettorio di Santa Maria delle Grazie, si sa, non è semplice: in tantissimi prenotano mesi prima per poter vederee l'affresco realizzato dal Maestro tra il 1495 e il 1498. Ma arriva una buona notizia: dal 16 maggio ci saranno 150 i visitatori in più al giorno. In ogni segmento orario potranno entrare, infatti, 35 persone invece delle 30 attuali. Si tratta di una delle novità legate al progetto presentato a Milano '5xLeonardo', la bigliettazione congiunta tra cinque musei milanesi lanciata per il cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci e l'interno del palinsesto "Milano e Leonardo'. I Musei coinvolti , oltre al Cenacolo Vinciano, sono Castello Sforzesco, Pinacoteca di Brera, Pinacoteca Ambrosiana e Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia. 

"È la prima volta che cinque musei si  riuniscono per un progetto del genere - ha detto Emanuela Daffra, direttore del polo museale regionale della Lombardia-Ministero dei Beni Culturali- Per quanto riguarda il Cenacolo l?ampliamento del numero di visitatori è stato reso possibile dopo un periodo di prova per controllare il microclima facendo entrare in certe fasce orarie un maggior numero di persone". Il Cenacolo, 4,6 per 8,8 metri, creato dal genio con una tecnica mista su intonaco secco, ha sempre avuto problemi di degrado e per questo è sottoposto a una dettagliata serie di precauzioni. Il monitoraggio continuerà, pronti a fare retromarcia sull'allargamento delle visite se ci saranno controindicazioni.

Da domani è possibile acquistare il ticket (38 euro) '5XLeonardo', ma esclusivamente al call center o alla biglietteria Cenacolo, dove è necessaria la prenotazione. Per gli altri musei invece la visita è libera e il biglietto ha durata di un mese. "È un'operazione voluta perché la Milano di Leonardo sia identificabile nei luoghi dove sono conservate le sue opere e nella geografia della sua permanenza in città«" ha detto l'assessore alla cultura del comune Filippo del Corno. Il percorso per seguire le tracce del Genio a Milano, oltre che dal Cenacolo passa per la Sala delle Asse al Castello, chiamata così perché allora foderata di assi lignee in un fantasmagorico pergolato, per la Pinacoteca Ambrosiana, dove si trova il Ritratto di Musico, per la Biblioteca Ambrosiano, che conserva i 1119 fogli autografi del Codice Atlantico, per la Pinacoteca di Brera, con la sua Pala Sforzesca e per il Museo della Scienza della Tecnologia, dove i progetti e i disegni pensati da Leonardo e raccolti nel Codice Atlantico prendono vita in modelli tangibili.  

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