Da Sanremo all’esame di Stato: Alessandro Casillo, un "teen idol" tra i maturandi

Vinse l’edizione giovani nel 2012. Per lui rush finale al tecnico Feltrinelli

Alessandro Casillo

Alessandro Casillo

Milano, 21 giugno 2016 - "Al mio orale tutti fuori dalla classe. Mi agito troppo. Solo dopo, possiamo fare festa insieme". Pensiero condiviso da migliaia di maturandi milanesi che domani affronteranno la prima prova dell’esame di Stato. Forse però non te l’aspetteresti da uno che ha vinto Sanremo, che ha venduto migliaia di dischi e su Facebook ha oltre 350mila fan, su Youtube quasi 2 milioni e 600mila visualizzazioni per la sua hit più conosciuta. E che, tra l’altro, scende in campo con la Nazionale Cantanti davanti a migliaia di spettatori accanto a Enrico Ruggeri, Luca Barbarossa e Moreno. Eppure l’esame di maturità non guarda in faccia a nessuno. Neanche ad Alessandro Casillo, 20 anni appena compiuti, assaghese residente a Buccinasco. Lanciato dal talent "Io canto", quattro anni fa trionfatore a Sanremo Giovani, da domani, dopo due album e diversi singoli di successo, maturando all’istituto tecnico Feltrinelli.

Alessandro Casillo, pronto per la maturità?

"Sto studiando come un dannato. Un sacco di cose da ricordare, con i compagni non ci fermiamo dalla mattina fino alle 8.30 di sera. Un’emozione mai provata. Speriamo vada bene".

Indirizzo?

"Meccanica ed energia".

Tesina?

"Sui ripartitori di calore. Obbligatori per legge. Come installarli, cosa fanno, come risparmiare. Magari qualche commissario ci tiene a quest’ultimo aspetto".

A quanto punti?

"Ho la media del 6,5, spero di uscire con il 70’. Dipende dagli scritti. E da come mi sveglio".

Ecco: prova che temi di più?

"La terza, quattro materie: su tre sono abbastanza tranquillo. Su matematica temo il disastro".

Ti porterai un portafortuna?

"Non ne ho uno, se non il numero 17’. Il 17 febbraio vinsi Sanremo e in altri 17 mi sono successe cose positive".

E la prima prova di domani?

"Nei temi sono abbastanza bravo, dipende da quello che chiedono. Isis, tecnologia, anniversari... Non voglio fare previsioni".

Se la traccia fosse sui talent?

"Giocherei in casa. Speriamo".

Maturità: colonna sonora?

"Ovvio: Notte prima degli esami".

In questi giorni cosa ascolti?

"Mentre studio, niente distrazioni. Più musica di sottofondo alla Giovanni Allevi. Quando stacco, di tutto. Ultimamente, Drake".

Ti aspetti le fan al Feltrinelli?

"Sinceramente spero di no. Mi agito molto. All’orale non voglio nessuno neanche dei miei amici. Una volta finita, vengano pure tutte le persone del mondo".

Prossimo album?

"Sto scrivendo tante cose mie, conto di tornare a incidere presto. Potrei uscire con qualcosa già a settembre, ottobre. Quello che è certo è che dopo il diploma, puoi dire 'sono un uomo'. E decidere il tuo destino".

Gli "in bocca al lupo" su Facebook non mancano.

"I mie fan mi danno un affetto incredibile, sono venuti a salutarmi sotto casa".

Non ti ho chiesto la canzone di Casillo per la maturità...

"Ci credo ancora" (ndr, ride).

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