Case Aler, faccia a faccia col degrado

di Laura Lana

Ci sono i balconi che cadono a pezzi, le infiltrazioni che hanno scrostato le coperture in cortile, i locali della spazzatura assolutamente non adeguati e i bidoni posti nell’area verde, all’esterno, che si trasformano in una vera e propria microdiscarica a cielo aperto, sotto le finestre delle case. Un deterioramento che prosegue anche all’interno degli edifici, con i gradini a cui mancano dei pezzi e i muri degradati.

L’altra mattina l’Unione Inquilini ha fatto da guida al consigliere comunale Andrea Arosio di Cologno Solidale e Democratica e alla consigliera regionale Elisabetta Strada della lista Lombardi Civici Europeisti, per un sopralluogo alle palazzine di via Pirandello, che sono di proprietà dell’Aler. In quest’occasione i due commissari hanno potuto anche parlare con i residenti, raccogliendo una serie di segnalazioni che ora saranno "girate" proprio all’agenzia regionale per la casa. "Guidati dall’Unione Inquilini, che ringrazio, e da diversi residenti, abbiamo potuto constatare lo stato di decadimento di alcuni edifici, come già peraltro già noto - ha commentato Arosio -. Inoltre, abbiamo osservato la mancanza di pulizia e di manutenzione degli spazi comuni, oltre che il degrado delle aree dedite alla raccolta rifiuti. Soprattutto, la situazione vergognosa dei balconi e degli esterni, con il rischio di cadute di parti di muro e tubature". La prossima settimana la consigliera Strada invierà una segnalazione ad Aler e all’assessore regionale alla Casa e all’Housing sociale Alessandro Martinazzoli con le criticità più urgenti, come i balconi pericolanti e il degrado delle aree comuni. "Durante questo tour abbiamo raccolto informazioni e dati utili a una segnalazione formale per le questioni più gravi e d’emergenza, e per intervenire a luglio durante l’adozione del bilancio di consolidamento regionale - ha concluso Arosio -. L’inefficienza dell’Azienda lombarda all’edilizia residenziale, sommata all’inesistenza di politiche abitative comunali, tracciano a Cologno un quadro molto negativo".