I rumors dal centrodestra: Lupi o Ruggiero a Milano contro Sala

Secondo i sostenitori, entrambi batterebbero il sindaco nei sondaggi. A Roma tutto in alto mare, ma Fdi insiste per Bertolaso

II sindaco di Milano Giuseppe Sala e il sovrintendente del teatro alla Scala Dominique Mey

II sindaco di Milano Giuseppe Sala e il sovrintendente del teatro alla Scala Dominique Mey

Milano - Maurizio Lupi e Riccardo Ruggiero. Sono i nomi intorno a cui il centrodestra sta ragionando seriamente per la corsa a Milano. Negli ultimi giorni entrambe le possibili candidature sono state sottoposte a test e sondaggi e tutti e due, assicurano, sono risultati vincitori contro Beppe Sala. Oggi, alla Camera, esponenti dei partiti del centrodestra (Lega, Fi, Nci, Cambiamo, Udc) si sono ritrovati dopo qualche settimana di tensioni. “Non abbiamo mai detto un no, noi vogliamo accelerare”, ha assicurato Ignazio La Russa al termine della riunione. 

Alla riunione del centrodestra sulle amministrative erano presenti rappresentanti di Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Cambiamo, Udc, Noi con l’Italia. In un clima di collaborazione si e’ avviato il confronto su tutti i Comuni che andranno al voto nella prossima tornata. È emersa, riferisce una nota, la comune volonta’ di presentare agli elettori una coalizione compatta e unita, pronta a battere sinistra e 5 stelle ovunque. Per le citta’ metropolitane il comune indirizzo “verra’ ufficializzato in una imminente riunione con i leader dei partiti della coalizione”. Per le altre citta’ “e’ stato dato mandato ai coordinatori di ciascuna regione di far giungere al tavolo nazionale degli Enti locali una loro comune valutazione”. Il tavolo tornera’ a riunirsi il prossimo mercoledi’.

Fdi ha quindi dato via libera a Gabriele Albertini e Guido Bertolaso: “Sciolgano presto la riserva, per noi sono candidature vincenti”, ha sottolineato La Russa. Entrambi, pero’, insistono nel tirarsi fuori. E i delegati dei partiti seduti al tavolo lo sanno. Ecco perche’, nel frattempo, si ‘sperimenta’ anche con altri sondaggi. A Milano appunto il centrodestra ha deciso di puntare sull’ex ministro delle Infrastrutture e leader di Noi con l’Italia Maurizio Lupi o sulla candidatura civica dell’amministratore delegato di Melita Italia Riccardo Ruggiero, che l’altro giorno ha fatto sapere di essere “onoratissimo” di rientrare nella rosa dei “potenziali candidati del centrodestra”. 

E Roma? “Spuntano fuori nomi come grilli - racconta uno dei partecipanti alla riunione, che e’ stata aggiornata a mercoledi’ prossimo - ma sono quasi tutti autocandidati...”. “Confermo che Fdi ha aperto alla candidatura di Bertolaso a Roma e Albertini a Milano, previo la loro disponibilita’- ha detto il vicesegretario della Lega Andrea Crippa al termine della riunione - penso che ci sia la convergenza di tutte le forze politiche del centrodestra”. Piu’ sfumata la posizione di Forza Italia: “Anche questa volta il centrodestra fara’ la sintesi per trovare i candidati piu’ preparati che possano vincere le amministrative”, ha precisato Licia Ronzulli, responsabile del partito per i rapporti con gli alleati. A Roma, pero’, la situazione resta in alto mare. Qualcosa, spiega uno dei partecipanti al tavolo, si muove per Milano. Dietro al pressing su Albertini ci sono altri scenari: i gia’ citati Lupi e Ruggiero, ma anche il professore della Bocconi Maurizio Dallocchio che molto piace a Fratelli d’Italia. 

«Il centrodestra è la coalizione che governa il maggior numero di Regioni, ha una lunga esperienza di governo ed è l’unica realtà politica con un programma condiviso, dal momento che Pd e Cinquestelle non si sono mai presentati insieme. Come partiti di centrodestra abbiamo ribadito la comune volontà di presentare candidati unitari, forti e competitivi. Forza Italia darà il suo contributo - determinante - per portare il buongoverno in sempre più amministrazioni, nei piccoli Comuni come nelle Città Metropolitane», conclude poi Ronzulli.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro