Esplode camper a Rozzano: donna di 77 anni muore carbonizzata, il marito grave in ospedale

La deflagrazione alle 15. L'uomo, 81 anni, è ricoverato con ustioni sul 75 per cento del corpo. Lo scoppio partito da una bombola a gas. La coppia risiedeva a Ravenna

I vigili del fuoco in azione in via Boccaccio dopo l'esplosione

I vigili del fuoco in azione in via Boccaccio dopo l'esplosione

Rozzano (Milano) - Una donna di 77 anni, Vena Petruzzella, è morta carbonizzata in un camper esploso in via Boccaccio, nella zona industriale di Ponte Sesto, frazione di Rozzano, comune al confine con Milano. Secondo le prime informazioni intorno alle 15 c'è stata una deflagrazione. La donna è stata investita dalle fiamme, un uomo di 81 anni, il marito (che risiedeva a Ravenna con la signora), è riuscito ad uscire ed è stato portato in gravissime condizioni con ustioni di secondo e di terzo grado sul 90% del corpo al Policlinico di Milano.

Un secondo uomo, di 31 anni, che nel camper ha tentato di spegnere le fiamme ha invece rifiutato il trasporto in ospedale nonostante alcune bruciature. A dare l'allarme sarebbe stato proprio lui, il figlio del proprietario di una ditta vicina che si occupa di fibre ottiche, il cui capannone sarebbe stato danneggiato dall'esplosuione, con rottura dei vetri di alcune finestre. I vigili del fuoco per prima cosa hanno messo in sicurezza l'area dove si trovano anche una falegnameria e un deposito di carta impedendo che l'incendio si propagasse ulteriormente. Le fiamme e le esplosioni hanno infatti distrutto anche un altro camper parcheggiato accanto e causato danni a due capannoni ai lati della strada.

A causare l'esplosione sarebbe stato verosimilmente lo scoppio di una delle due bombole a gas GPL che si trovavano nel veicolo I primi a intervenire sono stati gli agenti di una pattuglia della Polizia di Stato allertati da una colonna di fumo nera. In via Boccaccio all'altezza di via Grandi hanno trovato il caravan in fiamme. All'esterno c'era il marito sbalzato dal mezzo a causa del boato. Ai poliziotti l'uomo avrebbe detto che stava cucinando mentre la moglie dormiva. Mentre erano in corso i soccorsi che hanno visto l'intervento del 118, anche con l'eliambulanza, e i Vigili del Fuoco si e' verificata una seconda esplosione, quella della seconda bombola a GPL.

Sulla scena sono presenti anche gli specialisti della Polizia scientifica, insieme ai vigli del fuoco, alla polizia locale e alla polizia di Stato, che procede con i rilevi. Verrà aperta nelle prossime ore un'indagine per chiarire l'esatta dinamica dell'incidente. Intanto le forze dell'ordine stanno cercando di contattare la figlia della coppia, che vive in Emilia Romagna. L'uomo si trova nella choc room del pronto soccorso del Policlinico di Milano in gravissime condizioni. Nata a Cosenza, la vittima avrebbe compiuto 78 anni in agosto.