Abbado, la Scala ricorda il maestro con la Cenerentola di Rossini

Milano, 20 gennaio 2019 - La Scala ricorda Claudio Abbado riproponendo uno dei titoli fondamentali del suo repertorio: La Cenerentola di Rossini nello spettacolo di Jean-Pierre Ponnelle. Direttore musicale del Piermarini dal 1968 al 1986, Abbado si è spento a Bologna cinque anni fa, il 20 gennaio 2014.

Il 27 gennaio erano riuniti in migliaia in piazza della Scala a Milano - dove era ritornato a dirigere il 30 ottobre 2012 - ad ascoltare le note della Marcia funebre dell’Eroica di Beethoven eseguita in sua memoria dalla Filarmonica diretta da Daniel Barenboim. Ora il Teatro alla Scala ricorda il suo direttore musicale riportando in scena uno dei momenti più gioiosi e gravidi di futuri del suo percorso musicale. Alla Scala, Abbado ha diretto un repertorio sterminato, da Rossini a Nono, da Verdi a Schoenberg. Ha realizzato festival dedicati a Musorgskij, a Stravinskij, a Berg, in cui si eseguiva tutta la musica di quegli autori e si facevano convegni internazionali di cui rimanevano gli atti, ad arricchire la riflessione. Insieme a Maurizio Pollini ha portato la musica in città, nelle scuole, sui posti di lavoro.

Non solo, per questa ricorrenza, la Filarmonica della Scala ha deciso di rendere omaggio al suo fondatore nel modo che più gli sarebbe piaciuto, ovvero con una prova aperta riservata a 1.300 giovani delle accademie e delle università milanesi. Abbado, infatti, molto si è speso per i giovani, fra l'altro fondando l'orchestra Mahler e l'orchestra Mozart a loro riservate. Alle 20, nella sala Verdi del conservatorio Riccardo Chailly, attuale direttore principale della Filarmonica, dirigerà il Concerto per orchestra di Bartk e i Quadri da un'esposizione di Musorgskij, nella versione per orchestra di Maurice Ravel, svelando al pubblico aspetti musicali e scelte interpretative durante l'esecuzione. Si tratta di un appuntamento che di soli tre giorni precede la tournée europea dell'orchestra che si esibirà fra l'altro a Madrid, Parigi e Dortmund.