Dal pavè ai semafori: il grido d’allarme dei Municipi / FOTO

Nell’elenco delle opere prioritarie inviato al Comune barriere anti-velocità, rimozione dibinari e lotta alla sosta selvaggia

In testa alle richieste dei Municipi le buche nelle strade (Newpress)

In testa alle richieste dei Municipi le buche nelle strade (Newpress)

Milano, 18 giugno 2018 - Dalla sistemazione dei pavè in via Montegani, finito sotto accusa dopo l’incidente al rider un mese fa, all’inserimento di “barriere” stradali in via Cicco Simonetta per evitare che i furbetti entrino in contromano, eludendo il pagamento di Area C. Sono le richieste di integrazione che le giunte municipali hanno deliberato (a eccezione dei Municipi 3 e 5 che dovrebbero farlo settimana prossima) nell’ambito degli interventi di manutenzione stradale già programmati da Palazzo Marino, tra giugno e dicembre. L’obiettivo? Tutelare meglio la sicurezza degli automobilisti, ciclisti e pedoni. In centro storico tra le opere giudicate prioritarie, oltre a quello in via Cicco Simonetta, il ripristino della castellana - cioè di un rialzo stradale in corso Garibaldi - tra i civici 85 e 89, e dei “colonnotti” in via Borromei. Richiesti i dissuasori sul marciapiede di via Lupetta contro la sosta abusiva. Al Municipio 2 si auspica la realizzazione di una castellana sia fra via Stefanardo da Vimercate/Apelle che tra le via Keplero/Oldofredi. In viale Monza si preme per la realizzazione della nuova corsia di svolta a destra per via Monte San Gabriele, vicino all’ex mercato di Gorla, per rendere più fluido il traffico. Bisognerà però sacrificare alcuni posti auto.

La giunta di Municipio 3 delibererà le integrazioni prossima settimana. Tra gli interventi non rinviabili sia l’asfaltatura e la sistemazione del parterre centrale, in corrispondenza degli attraversamenti, in via Pacini che la sistemazione dei marciapiedi in via Rizzoli. Il Municipio 4 segnala la richiesta di adeguamento della fermata del 16 in via Bergamo, e il rifacimento della pavimentazione nelle vie Martinengo e Tertulliano. Anche la giunta di Municipio 5 delibererà le integrazioni la prossima settimana: si auspicano lavori in via Montegani, con la sistemazione dei masselli scomposti che tanto clamore avevano suscitato, dopo l’incidente al rider finito sotto un tram.

Ma non meno importante è la domanda di un semaforo all’incrocio fra via Tabacchi e via Balilla: un intervento richiesto da tempo dalle mamme che accompagnano i figli alla scuola media Thouar Gonzaga. Nel municipio 6 richiesti l’allargamento dei marciapiedi e il posizionamento di dossi e castellane in via delle Margherite 15, per frenare la velocità delle auto di fronte all’asilo comunale, e poi al parcheggio di via Rudinì la posa di barriere altimetriche. In municipio 7 si vorrebbe approfittare dei lavori alla carreggiata in via Fratelli Zoia per prolungare il marciapiede nel breve tratto dal campetto da basket fino alla Cascina Linterno e fino al civico 160 della via, impedendo la sosta dei veicoli (già vietata). Si vuole intervenire anche per migliorare la visibilità di immissione in Via Marx direzione San Carlo. Come? Allargando l’aiuola spartitraffico centrale, eliminando 2/3 posti auto in entrambi i sensi di marcia all’altezza di via Constant.

Nel municipio 8, oltre al rifacimento della carreggiata di viale Certosa, servono strisce pedonali in via Giannini e alla fermata del tram. Mentre per tutelare un gioiello come Certosa di Garegnano si vorrebbe disincentivare il parcheggio. Il Municipio 9 chiede corsie preferenziali in viale Stelvio e via Lancetti e l’eliminazione dell’avvallamento in via Via Valtellina, prima del ponte di via Farini.

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