Mura la mamma morta: "Non l'ho fatto per i soldi. Non riuscivo a staccarmi da lei"

Buccinasco (Milano) - Due settimane fa Buccinasco si svegliava con una macabra notizia: un 50enne nascondeva in casa il corpo della madre. La donna era morta due anni prima e lui l'aveva murata in un armadio, usando argilla e sacchi di plastica. Poi aveva incassato la pensione: 1.700 euro ogni mese, raccontando che l'anziana era in ospizio. La scoperta era arrivata grazie alla denuncia della sua compagna. Ora arrivano le spiegazioni: Dante, 50 anni,  ospite a Pomeriggio Cinque con Barbara D'Urso, ha deciso di spiegare le ragioni del suo gesto. Accanto a lui c'è Micaela, la compagna che l'ha denunciato ma che ha deciso di restargli accanto. "Ho sbagliato e paghero le conseguenze delle mie azioni, non sono qui a cercare scuse. Sono qui, nonostante la tv non mi appartenga, perché non non mi è piaciuto il taglio che è stato dato ad alcuni servizi, cioè che l'avrei fatto per i soldi. Io l'ho fatto perché non sono riuscito a staccarmi da mia mamma. Ho sempre sofferto di problemi di affetti, quando mi vengono a mancare. Ho sbagliato ma in quel momento sono andato in tilt, mi è crollato tutto addosso, non mi aspettavo che mia mamma morisse in quei giorni lì, anche se era malata".

Insomma, un gravissimo caso di sindrome dell'abbandono, a detta del 50enne. "Non riesco ad accettare la morte, è più forte di me, ogni volta che muore una persona cara, non lo accetto. Ho pensato in quel momento di tenere la mamma con me. Quando è morta sono stata due o tre giorni lì con lei. Poi è passato troppo tempo e non potevo più denunciare la sua morte". 

Tuttavia accanto all'aspetto psicologico c'è anche quello economico: l'uomo, denunciato in stato di libertà per occultamento di cadavere e truffa aggravata ai danni dello Stato, in questi mesi ha intascato illegalmente oltre 40mila euro della defunta mamma.  "La mia intenzione non era quella di utilizzarli, ho dovuto farlo perché poi a gennaio è successo il fatto del Covid e non sono riuscito a trovare un posto di lavoro"