Bosco della Musica a Rogoredo: via al concorso

Il Provveditorato alle Opere Pubbliche lancia il bando per progettare il campus e l’auditorium del Conservatorio Giuseppe Verdi

Migration

di Giambattista Anastasio

Passo in avanti per la realizzazione del Bosco della Musica a Rogoredo. Il Provveditorato interregionale alle Opere Pubbliche per la Lombardia e l’Emilia Romagna ha bandito il concorso internazionale per la progettazione del nuovo campus e del nuovo auditorium del Conservatorio Giuseppe Verdi. L’ investimento ammonta a 47 milioni di euro: di questi, 20 milioni sono a carico del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, altri 15 milioni del Ministero dell’Università e della Ricerca e i restanti 12 milioni saranno garantiti dalla Regione Lombardia.

Nel dettaglio, il progetto prevede un campus aperto, ovvero un parco con un complesso di funzioni pubbliche, a partire dalla ristrutturazione della Palazzina ex-Chimici delle acciaierie Redaelli, che ha una superficie di circa 1.400 metri quadrati, e sarà sede dei corsi di popular music (jazz, pop e rock), per proseguire con il recupero a verde della parte dell’area oggi usata come parcheggio. Oltre a questi interventi, saranno create aule e laboratori digitali per la musica elettronica e il sound design, un auditorium tecnologico da 400 posti e due sale prove, che potrà anche essere messo a disposizione del Comune e del Municipio 4. Il progetto prevede, ancora, un’arena all’aperto per gli spettacoli estivi, una residenza mista di 220 posti per studenti, docenti e visitatori. Verranno infine progettati uno spazio di coworking attrezzato per i ragazzi che escono dallaScuola civica di liuteria, in modo da fornire loro un’ulteriore formazione in campo imprenditoriale, fiscale e sui materiali sostenibili per il migliore avvio dell’attività, e infine nuovi corsi e laboratori, anche in collaborazione con università e istituzioni culturali e scientifiche milanesi. La scadenza per le candidarture è il 10 ottobre, al vincitore saranno corrisposti oltre 524mila euro. L’area è di proprietà del Comune, si estende per oltre 13mila metri quadrati e sarà data in diritto di superficie gratuito per 90 anni al Conservatorio.

"Dopo la firma del Protocollo, in tempi molto rapidi stiamo procedendo, attraverso il Provveditorato, ad un concorso internazionale di progettazione, uno strumento innovativo e raramente utilizzato dalla pubblica amministrazione – sottolinea Enrico Giovannini, ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile –. Questo concorso mette al centro la qualità progettuale e le nuove idee, che sono il perno per sostenere una rigenerazione che sia non solo fisica, ma anche sociale". Per Raffaello Vignali e Cristina Frosini, nell’ordine presidente e direttora del Conservatorio "si tratta di uno straordinario intervento di rigenerazione urbana di una periferia attraverso l’educazione e la cultura". Infine Giancarlo Tancredi, assessore comunale alla Rigenerazione Urbana: "La pubblicazione del concorso è un passo avanti significativo per la realizzazione di una funzione prestigiosa nel quartiere di Rogoredo, che contribuirà alla sua rinascita e a superare il monocentrismo attraverso la creazione di nuovi poli culturali".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro