Bosani e Pizzigoni Lotta all’ultimo voto

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Continuità e cambiamento hanno il volto rispettivamente di Angelo Bosani e Maria Grazia Pizzigoni alle elezioni amministrative di domenica 12 giugno a Pregnana Milanese. Quarantasette anni, sindaco uscente, Bosani tenta il bis con la lista di centrosinistra Insieme per Pregnana che dopo cinque anni di governo cittadino, fortemente condizionati da due anni di pandemia, vuole dare continuità al programma amministrativo con il completamento di progetti già avviati e nuove idee. Sono tre gli elementi principali che faranno da filo conduttore ai progetti dei prossimi cinque anni: una città verde, una città dei servizi e inclusiva, una città del lavoro. Accanto a Bosani una lista di dodici candidati, sei uomini e sei donni, volti noti e altri nuovi e molto giovani, tra i 20 e 30 anni. La sua avversaria, Maria Grazia Pizzigoni, 69 anni, candidata sindaco della lista Laboratorio Civico di Pregnana Milanese. Pensionata, da trent’anni impegnata in politica e nel sociale, sarà lei a tentate il colpo, ovvero a conquistare la poltrona di primo cittadino dopo oltre 20 anni di centrosinistra. Cinque anni fa il candidato sindaco Luca Sala non c’era riuscito per pochissimi voti, si era infatti fermato al 49,88% mentre Bosani aveva ottenuto il 50,11%. Lo slogan scelto è "Cambiare si può, ora si vede", dialogo, civismo, trasparenza, ascolto, programmazione sono le parole che hanno caratterizzano il programma elettorale della Pizzigoni, mentre la lista di candidati al consiglio comunale è composta da "uomini e donne che vogliono contribuire per ricostruire una Pregnana viva. Di rinnovare ma senza dimenticare le tradizioni e il passato". Sono 5.849 gli elettori pregnanesi chiamati alle urne per scegliere il nuovo sindaco.

Ro.Ramp.

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