Boom di reati. Il Consiglio: Sos sicurezza

A Vanzago approvata la mozione della maggioranza per chiedere di potenziare i controlli

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di Roberta Rampini

Via libera del consiglio comunale di Vanzago a una mozione per chiedere azioni di presidio del territorio anche con il coinvolgimento delle istituzioni sovracomunali. Dopo la lettera al prefetto di Milano, Renato Saccone, l’emergenza sicurezza è arrivata lunedì nell’aula consiliare e sabato 21 gennaio andrà anche in piazza con una manifestazione organizzata dal comitato “Cuori al centro“. Tre le rapine in dodici giorni ai danni di commercianti: al Conad di piazza della Filanda (il 17 dicembre), al negozio Artefiore di via Vittorio Emanuele (il 23 dicembre) e al fotografo di via Ferrario (28 dicembre). A queste, ironia della sorte, si sono aggiunti due furti nella notte tra lunedì e martedì, ai danni di una pizzeria e della farmacia. Questo boom di reati ha sollevato malumori nei cittadini e preoccupazione nell’amministrazione comunale. La mozione presentata dal gruppo di maggioranza di centro-sinistra “Insieme in cammino” chiede al sindaco Guido Sangiovanni e all’assessore alla sicurezza Lorenzo Musante di attivarsi con la caserma dei carabinieri di Arluno e il comando di Legnano "per verificare l’adeguatezza dell’organico a garantire un presidio del territorio diurno e notturno". Fa riferimento alla zona della stazione ferroviaria, "ormai completamente non presidiata e diventata elemento di arrivo, partenza e sosta anche di soggetti critici... che necessita di un maggior interessamento della polizia ferroviaria". Infine la mozione chiede a Regione Lombardia maggiori risorse per le polizie locali. Il documento è stato votato solo dalla maggioranza mentre i consiglieri comunali d’opposizione hanno abbandonato l’aula perché la loro richiesta di includere il progetto del Controllo di vicinato non è stata accolta.

In attesa di una risposta del prefetto, il Comune ha già messo in campo alcune iniziative per rispondere al legittimo bisogno di sicurezza dei cittadini e contrastare gli episodi di microcriminalità, "abbiamo intensificato i pattugliamenti della polizia locale e sono state potenziate in modo significativo anche quelle dei carabinieri – spiega l’assessore Musante –. Faremo un incontro in collaborazione con la delegazione di Confcommercio locale e con i carabinieri di Arluno rivolto ai commercianti per trovare insieme accorgimenti e iniziative utili per incrementare il livello di protezione". Intanto commercianti e Comune confidano nelle indagini dei carabinieri: le telecamere presenti sul territorio avrebbero ripreso i responsabili. Anche i cittadini si stanno mobilitando per chiedere sicurezza e sabato 21 gennaio alle 10.30 si terrà una manifestazione con corteo da piazza della Libertà al municipio.

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