Milano, tutto pronto per Book Pride 2019: il libro è desiderio

Duecento editori, 250 eventi, tre giorni di immersione nel mondo dei libri

Book Pride

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Milano, 2 marzo 2019 - Duecento editori, 250 eventi, tre giorni di immersione nel mondo dei libri. Sono i numeri di Book Pride 2019, la fiera nazionale dell’editoria indipendente in programma da venerdì 15 a domenica 17 marzo alla Fabbrica del Vapore di via Procaccini 4 (ingresso libero dalle 10 alle 20, organizzata in collaborazione con il Comune di Milano e con la direzione dello scrittore Giorgio Vasta. Un appuntamento che taglia il traguardo della quinta edizione e che ogni anno si focalizza su un tema: stavolta la riflessione è su «ogni desiderio». Non c’è limite; «ogni» indica una molteplicità, il desiderio che è plurale, brulicante, contraddittorio e conflittuale. Se il desiderio, rimarcano i promotori, è il legame che connette chi scrive a chi legge, allora ogni editore è il ponte di corda, mobile, duttile, che mette in relazione lo sguardo di un autore con lo sguardo del lettore, «altro particolarissimo autore».

Ogni editore indipendente, il messaggio lanciato ieri in occasione della presentazione dell’evento a Palazzo Marino alla presenza dell’assessore alla Cultura Filippo Del Corno, fabbrica legami, inventa desideri, dunque avventure. E c’è un’immagine simbolo della manifestazione creata dall’artista Nicola Magrin: pennellate d’acquerello svelano una donna e un cielo stellato, suggeriscono un senso di mancanza e insieme d’attesa, dove tra i colori della notte e i puntini luminosi si insinua una striscia ruggine, da aurora boreale. Tra i 250 eventi, l’incontro con la senatrice Liliana Segre sabato 16 marzo alle 11 che parlerà del «desiderio di non essere indifferenti», accanto al sindaco di Milano Giuseppe Sala. Offrirà la sua testimonianza e il suo messaggio politico, raccolti da Giuseppe Civati nel libro «Il mare nero dell’indifferenza« (People).

Mentre venerdì 15 alle 19 Cristina Cattaneo, medico legale che dirige il Laboratorio di antropologia e odontologia forense (Labanof) della Statale, dialogherà con la scrittrice Elena Stancanelli intorno ai temi del suo libro «Naufraghi senza volto« (Raffaello Cortina): attraverso il vissuto di un medico legale emerge il tentativo di un Paese di dare un nome alle vittime della migrazione.

Non mancano «dodici lezioni d’autore» in collaborazione con Fondazione Treccani Cultura, ognuna focalizzata su un personaggio letterario maestro nell’arte del desiderio. Un esempio? La scrittrice Violetta Bellocchio rifletterà sul desiderio di Jane Eyre, dal romanzo di Charlotte Brontë. E poi le «stelle polari», ciclo di conversazioni e interviste in cui i protagonisti raccontano il legame che hanno col loro oggetto del desiderio. Fra le novità della quinta edizione, la collaborazione con due eventi: la Digital Week (dal 13 al 17 marzo) e il festival Libri Come (a Roma tra il 14 e il 17). Protagoniste anche le biblioteche milanesi che introdurranno Book Pride con tre anteprime. Tutte le informazioni e il programma su bookpride.net.

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