Bmw in fuga urta tre vetture Poi si ribalta nel tunnel

Un inseguimento da film, culminato nel tunnel di via Gattamelata, in zona Portello. La Bmw in fuga dai carabinieri ha centrato altre tre vetture in transito, e infine si è ribaltata. Tre delle persone a bordo, giovani probabilmente originari della Romania, sono state bloccate dai militari, mentre la quarta è riuscita a fuggire a piedi. L’inseguimento è iniziato ieri mattina, attorno alle 9.30, quando i carabinieri hanno cercato di fermare per un normale controllo, in viale Certosa, la Bmw con targa straniera. All’improvviso l’uomo al volante ha accelerato, dribblando le auto nel traffico ed evitando l’alt. I carabinieri sono partiti quindi all’inseguimento, che si è concluso nel tunnel. La Bmw si è ribaltata dopo aver urtato altre tre vetture.

Gli occupanti hanno provato a scappare a piedi: tre sono sono stati fermati, anche grazie all’arrivo di ulteriori pattuglie, mentre uno è ancora ricercato. In una ripresa amatoriale delle fasi dell’inseguimento, pubblicata sui social, si vede anche uno dei carabinieri che colpisce uno dei giovani, bloccato dopo una breve colluttazione. I tre, senza documenti, sono stati portati in caserma dove si lavora per risalire alla loro identità (probabilmente sono romeni) e al motivo per cui non si sono fermati all’alt. Per ora, nella macchina non è stato trovato nulla che possa far capire il motivo per cui siano scappati, dando vita all’inseguimento con carambola finale che ha mandato in tilt il traffico nella zona. Due dei fermati e un carabiniere del reparto radiomobile, intervenuto insieme ai colleghi della compagnia Milano Duomo, sono stati curati sul posto dai sanitari del 118. Una mattinata movimentata, dopo una notte segnata da altri interventi.

Dopo mezzanotte, una ragazza di 22 anni e due amici di 21 e 34 anni sono stati presi di mira da una gang in piazza Gae Aulenti. Tre nordafricani si sono avvicinati con una scusa, e in pochi istanti sono riusciti a portare via una catenina e due telefoni cellulari. I tre amici hanno chiesto aiuto ai carabinieri in servizio nella zona, che sono riusciti a rintracciare e ad arrestare un 21enne egiziano, irregolare e senza fissa dimora. Gli altri due complici sono riusciti a far perdere le tracce con la refurtiva.

Andrea Gianni