Blitz della polizia nel ristorante dei No pass

di Nicola Palma

I controlli della polizia sono scattati all’ora di cena: all’interno del Wok of Milan, ristorante cinese di via Cenisio, c’erano più di cento clienti. L’obiettivo: verificare che tutti i commensali avessero il green pass rafforzato, vale a dire il certificato verde per immunizzati e guariti dal Covid indispensabile per consumare cibi e bevande all’interno dei locali pubblici. Un blitz tutt’altro che casuale, visto un recentissimo precedente: il 16 dicembre, infatti, gli agenti del commissariato Sempione e i colleghi della Divisione polizia amministrativa avevano trovato 21 persone sprovviste del lasciapassare vaccinale su un totale di 120 avventori, uno su 6 insomma.

Ieri sera è andato in scena il bis, e pare che all’inizio i titolari dell’esercizio commerciale abbiano tentato in qualche modo di temporeggiare, impedendo di fatto l’accesso alle forze dell’ordine. Davanti al civico 21 sono arrivati anche due mezzi del Reparto mobile, con gli agenti pronti a intervenire nel caso la situazione si fosse fatta particolarmente tesa. Alla fine, però, tutto è rapidamente rientrato, e gli investigatori sono entrati al Wok of Milan per effettuare tutte le verifiche del caso sui documenti di gestori, dipendenti e clienti del ristorante. Come detto, non è la prima volta che la polizia si presenta nel ristorante asiatico. Poco più di un mese fa, la serata si era conclusa con 23 sanzioni da 400 euro: oltre ai 21 clienti fuorilegge, altre due contravvenzioni del medesimo ammontare erano state comminate al titolare cinese, sia per non aver accertato il possesso del pass all’ingresso sia perché ne era a sua volta sprovvisto. Dagli ulteriori accertamenti in banca dati, era poi emerso che alcuni dei commensali erano già stati identificati (e uno denunciato) durante le manifestazioni contro il green pass che per sedici weekend consecutivi hanno mandato in tilt il centro città con cortei illegali e blocchi stradali nelle vie più frequentate dal popolo dello shopping. Nelle prossime ore, a valle di tutti gli approfondimenti, si scoprirà se il Wok of Milan è ufficialmente entrato nella lista dei ristoranti che garantiscono sempre un posto a chi ha deciso di non vaccinarsi o se l’episodio di fine 2021 è stato solo una parentesi.