Bioedilizia: ad Assago c’è Milanofiori

Francesco Felice

Buonfantino*

Non sempre l’architettura si è mostrata sensibile a trovare, nelle proprie soluzioni abitative, un giusto equilibrio tra ambiente e uomo; troppo spesso gli interessi del secondo hanno prevalso sul primo, salvo comprendere, con anni di ritardo, che senza il giusto apporto di verde per ogni abitante non si vive. Ad Assago troviamo un esempio virtuoso di bioedilizia, si chiama Milanofiori Nord e conta 360mila mq tra superfici edificabili e aree verdi. Le prime costruzioni risalgono al 2006, edifici commerciali e residenziali realizzati a forma di cavallo, a voler cingere un giardino interno studiato e voluto solo per queste strutture. Non è un caso se le pareti interne degli edifici sono trasparenti, mentre quelle esterne prevedono cornici di abbellimento per ogni singola unità abitativa. Nella corte interna sia la copertura che i terrazzi dei piani prevedono serre solari che consentono una minore dispersione termica con il vantaggio ridurre l’uso dei riscaldamenti d’inverno e raccogliere l’acqua piovana senza che otturi gli scarichi piovani e le reti fognarie. Gli appartamenti sono concepiti come ampi spazi con pareti attrezzate e prevedono un doppio affaccio sulla corte interna ed esterna. La piazza è polifunzionale: luogo di transito per accedere agli uffici, di sosta e aggregazione, area di accesso ai parcheggi privati sottosuolo. Progettista EEA Erick van Egeraat associated architects, ma alle singole unità abitative e commerciali hanno lavorato diversi studi, come Park Associati e Cino Zucchi Architetti. "Il corpo di fabbrica – spiega Filippo Pagliani dello studio Park Associati – è articolato in due ali, dalle forme organiche efficientemente interconnesse e atte ad accogliere luce e verde al loro interno. La “cellula” del palazzo a uffici si apre verso sud per dare accesso ai sistemi di circolazione pedonale legati al programma del masterplan, favorendo la compenetrazione tra edificio e un ricco sistema a verde in continuità con il tessuto del progetto dell’intero complesso". Da architetti ci sembra un interessante esempio di edilizia da proporre per il futuro del pianeta, anche se nelle città italiane, così affollate di edifici e di storia, non è sempre facile immaginare aree verdi tanto ampie…

* Gnosis Progetti

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