Bilancio, “coperti” 100 milioni di spesa in più

Aumento di 74,2 milioni di euro per i costi dell’energia e dei trasporti. Ma il turismo torna ai livelli pre Covid

Migration

Il Comune di Milano fa fronte ad oltre 100 milioni di incremento di spesa per il 2022 con risorse quasi interamente proprie. È la variazione al Bilancio di previsione che la Giunta di Palazzo Marino presenta al Consiglio comunale con la manovra di assestamento. Si tratta del secondo aggiornamento dei conti dopo quello DI luglio. L’Aula è chiamata a esaminarlo entro il 30 novembre. Aumento della spesa corrente pari a 74,2 milioni di euro per i maggiori costi dell’energia (gas, elettricità, illuminazione pubblica) e del trasporto pubblico locale: le spese per i consumi energetici crescono per altri 21,75 milioni, quelle per l’illuminazione pubblica per 12 milioni, le spese per la mobilità di 40 milioni. "Per i rincari energetici – spiega l’assessore al Bilancio Emmanuel Conte – andiamo a stanziare altri 34 milioni, dopo i 24 sull’assestamento di luglio e i 12 attinti dal Fondo di riserva, ancora una volta dando la cifra di quanto sia stato difficile governare quello che è successo sui consumi energetici. Rispetto al preventivo si tratta di un extracosto sul 2022 di 70 milioni di euro, mentre la somma di quello che abbiamo ricevuto dal governo vale 23,6 milioni. I trasferimenti statali coprono circa un terzo". Per ripristinare l’equilibrio, il Comune può contare anche su 16 milioni di euro di ricavi dalle sanzioni per le infrazioni al Codice della strada.

Dato positivo gli introiti dell’imposta di soggiorno: l’ammontare (fissato prima a 35 milioni) viene corretto ora a 50, cifra vicina ai 59 milioni del 2019. Finanzieranno attività nel settore della Cultura e per lo sviluppo e valorizzazione del turismo.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro