Il pasticcio legato ai collegamenti fra la Sardegna, Roma e Milano ha avuto riflessi anche in Lombardia, con alcuni ritardi registrati ieri di voli provenienti dall’isola. Oggi verrà discusso al Tar della Sardegna il ricorso presentato da Volotea dopo l’esclusione della gara con procedura d’urgenza per l’affidamento in esclusiva delle tratte in continuità territoriale (quindi con tariffe agevolate per i residenti) tra i tre scali dell’Isola (Alghero, Cagliari e Olbia) e gli aeroporti nazionali di Roma Fiumicino e Milano Linate. Il vettore low cost spagnolo era stato escluso dalla gara per la mancanza di alcuni documenti ritenuti fondamentali dalla commissione di gara.
Poco dopo, però, anche l’altra partecipante, Ita Airways (l’ex Alitalia), era stata ugualmente esclusa per quella che è stata definita una carenza di "requisiti tecnici per partecipare". Così anche Ita aveva deciso di fare ricorso al Tar e l’atto è stato depositato l’altroieri. Per entrambe le compagnie aeree si tratta di tre ricorsi, uno per ciascuna delle rotte messe a bando e poi assegnate a Volotea, a partire dal 15 ottobre, ma con successiva procedura negoziata. Oggi i giudici della prima sezione del Tar si dovrebbero, comunque, riunire in Camera di Consiglio per stabilire la data dell’udienza di merito di entrambi i ricorsi.
"Abbiamo il massimo interesse a partecipare anche al nuovo bando, è importante però che il nuovo si faccia per tempo, in modo da valutare e verificare le risorse", ha intanto garantito il presidente e fondatore di Volotea, Carlos Munoz, a proposito della delibera regionale per il nuovo bando di continuità territoriale da e per la Sardegna, che deve ancora essere approvato e che entrerà in vigore a maggio 2022, con la novità dell’ingresso delle nuove rotte di Bologna e Torino.
A.G.
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