Una nuova casetta che eroga acqua pubblica naturale e frizzante, addizionata con anidride carbonica, proveniente dall’acquedotto comunale. "Buona, sicura, controllata e ottima da bere", assicura il sindaco Lidia Reale, che ha inaugurato ieri mattina la seconda casetta sul territorio (la prima è situata sulla pista ciclabile) insieme a Cap.
Si trova in via Dante Alighieri, in prossimità del parcheggio (in modo che sia facilmente accessibile anche per chi non si può spostare a piedi).
Basiglio si "dimostra ancora una volta Comune virtuoso sull’utilizzo dell’acqua", aggiunge il primo cittadino.
In effetti la città ha deciso di aderire a diversi progetti sia per promuovere il consumo dell’acqua di rubinetto nelle case, per risparmiare e fare del bene all’ambiente, sia per l’uso dell’acqua depurata, quindi non quella di falda, per l’irrigazione dei campi della zona e per lo spazzamento delle strade cittadine. Un risparmio evidente: utilizzare l’acqua proveniente dal depuratore per scopi irrigui in modo intelligente fa risparmiare 90mila litri ogni ora di acqua potabile.
Non è tutto: il Comune ha firmato un documento che contiene il progetto di gestione di tutte le risorse idriche, che comprende anche il ripristino di un pozzo di prima falda. In ultimo, è stato redatto un piano di emergenza per la gestione di eventi atmosferici avversi e calamità idrogeologiche.
Francesca Grillo
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