Milano, baby gang in azione nelle zone della movida: 9 arresti e 5 fermi

Sceglievano le proprie vittime in base alla vulnerabilità, poi si avvicinavano con una scusa e in quel momento scattavano le minacce per farsi consegnare cellulare e portafoglio

Una gang in azione

Una gang in azione

Milano, 6 marzo 2019 - Smantellata baby gang a Milano. Nove minorenni sono stati arrestati dai carabinieri, e 5 fermati, per rapina aggravata e lesioni personali: facevano parte di una banda che terrorizzava coetanei in zona Sempione e Arco della Pace, in centro cità'. Proprio ieri altri 9 erano stati arrestati dai militari ad Abbiategrasso, nell'Altomilanese, perchè considerati pericolosi: si ispiravano alla terribile gang latinos dei "Latin King".

Gli arresti di questa mattina sono stati eseguiti dal comando provinciale di Milano in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del tribunale per i minorenni: 8 i giovanissimi finiti in carcere ed una in comunità; si aggiunge un decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla procura della Repubblica, nei confronti di 5 persone. Tutti sono considerati responsabili di rapina aggravata e lesioni personali.

L'indagine, coordinata dalla Procura dei Minorenni di Milano e svolta dai militari della stazione di Porta Sempione, è partita nel febbraio scorso ed è stata chiamata 'Paranza' in riferimento alla violenza degli adolescenti descritta nel libro di Roberto Saviano 'La paranza dei bambini'. Tutto è iniziato dall'esame delle denunce raccolte in merito a numerose rapine commesse da giovani e giovanissimi tra i 15 e i 22 anni, "in branco", ai danni di coetanei, tutte commesse in centro ed in prevalenza nella zona dell'Arco della Pace.

Sceglievano le proprie vittime in base alla vulnerabilità - adolescenti isolati, preferibilmente ragazze - poi si avvicinavano chiedendo una sigaretta, o di cambiare una banconota, e in quel momento scattavano le minacce per farsi consegnare cellulare, portafoglio e altri piccoli oggetti. E se le vittime cercavano in qualche modo di opporre resistenza, il resto del gruppo entrava in azione circondandole. "Non si deve parlare di una vera e propria baby gang, quanto piuttosto di diverse comitive di amici che avevano come punto di ritrovo le gradinate davanti all'Arco della Pace", ha spiegato il capitano Matteo Martellucci al comando della Compagnia Milano Duomo dei Carabinieri. Per entrare nel gruppo non c'erano criteri di selezione: erano ammessi sia ragazzi che ragazze, ma era necessario avere degli amici comuni. Ai membri del gruppo, di età compresa tra 15 e 22 anni, in maggioranza italiani insieme a qualche soggetto nordafricano vengono contestate 11 diverse rapine compiute con metodi violenti e, in qualche occasione, anche l'utilizzo di armi bianche per minacciare le vittime. Nelle abitazioni degli indagati i militari dei Carabinieri hanno trovato numerosi coltelli (machete, a serramanico, a farfalla) e repliche di armi da fuoco prive di tappo rosso. In uno dei casi più violenti, la scorsa primavera, una ragazza minorenne è stata colpita ripetutamente con calci e pugni per portarle via il cellulare e solo il ricorso allo spray antiaggressione è riuscito a far desistere gli aggressori. 

Alcuni dei ragazzini raggiunti dall'ordinanza di custodia cautelare compaiono nel video di due giovanissimi trapper locali circondati da un gruppo di adolescenti tra i palazzi popolari del quartiere Barona. Mostrano pistole, coltelli e cani ringhiosi imitando i video girati nella periferia napoletana come Scampia. L'immaginario da 'Gomorra' compare anche sui profili social dei ragazzi.

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