Baby gang, si passa alla linea dura: via al pattugliamento dei ghisa

Presidiata l’uscita degli studenti dai punti caldi di via Scrosati a Primaticcio e quartiere ebraico

Studenti nel mirino di giovanissimi che cercano di arraffare soldi, scarpe, telefoni, bici

Studenti nel mirino di giovanissimi che cercano di arraffare soldi, scarpe, telefoni, bici

Milano, 15 ottobre 2020 - Ghisa fuori da scuola per prevenire gli assalti delle baby gang. E’ un servizio che si aggiunge a un "lavoro di rete" portato avanti da istituzioni e realtà del territorio, partito ieri e annunciato dal presidente del Municipio 6 Santo Minniti sul piazzale della scuola media Cardarelli di via Scrosati, tra Primaticcio e il quartiere ebraico, uno dei "punti caldi" colpiti nelle ultime settimane. Baby gang hanno seminato il panico pure nella zona di CityLife e corso Sempione, a San Siro e nel quartiere Spadolini. Lo scorso 24 settembre, un papà preoccupato raccontava al Giorno che "questi rapinatori cercano telefoni, soldi, scarpe firmate e biciclette. Parliamo di giovanissimi tra i 13 e i 15 anni. Per averli, puntano su coetanei oppure su ragazzi più piccoli: li accerchiano, li minacciano, pretendono di avere le loro cose. E se le vittime si rifiutano scatta il pestaggio.

Spesso stazionano vicino al campo Olimpia di via Soderini, o si spostano nei paraggi a caccia del malcapitato di turno. Più volte sono state allertate le forze dell’ordine, intervenute", sia polizia di Stato e sia carabinieri. Ora sono in corso indagini per risalire ai responsabili. Le vittime hanno raccontato di inseguimenti con i bastoni, minacce e pedinamenti, pure di appostamenti all’uscita dalla scuola Cardarelli. Ed è lì che è stato presentato il servizio mirato, per prevenire nuovi episodi, a cura della polizia locale. "Con la collaborazione del Comune, in particolare dell’assessorato alla Sicurezza guidato da Anna Scavuzzo - sottolinea Minniti - abbiamo deciso in accordo con la polizia locale di avviare un presidio del territorio con i vigili di quartiere, che da oggi saranno presenti all’uscita dei ragazzi e gireranno per la zona, passando per l’area dei Grigioni e di San Gimignano". Contento il preside della Cardarelli, Manfredo Tortoreto, per questo "monitoraggio". Anche Emilio Marelli, del direttivo del Campo Olimpia, è fiducioso: "Da una settimana i ragazzi che non venivano più sono tornati. Segno che si sentono più al sicuro grazie a questi interventi".

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