Avvocatessa accoltellata nel suo studio, si indaga ancora

Gli investigatori si concentrano su una persona che si sarebbe sentita danneggiata da un procedimento di esecuzione immobiliare

L'avvocatessa Paola Marioni (Newpress)

L'avvocatessa Paola Marioni (Newpress)

Milano, 14 marzo 2018 - Saranno prorogate di altri sei mesi le indagini per identificare il finto «cliente» che ha tentato di accoltellare Paola Marioni, avvocatessa di 57 anni, aggredita il 20 luglio nel suo studio milanese di via dei Pellegrini. Gli investigatori si concentrano su una persona che si sarebbe sentita danneggiata da un procedimento di esecuzione immobiliare.

Stando all’inchiesta degli agenti della Squadra Mobile, coordinati dal pm Giovanni Polizzi, chi ha colpito la professionista, che non aveva mai visto il suo aggressore, avrebbe agito per rancore ritenendo di aver subito un danno economico. Marioni, infatti, tra le altre cose, si occupa di esecuzioni forzate, fallimenti ed è stata anche custode giudiziario nominato dal Tribunale di appartamenti pignorati destinati alle aste. L’uomo, che per quel giorno aveva preso un appuntamento lasciando il cognome falso «Deandrese», è riuscito a entrare e anche ad uscire dal palazzo senza essere notato.

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