Autovelox, 100 multe all’ora: record in viale Fulvio Testi

Nei primi cinque mesi dell’anno 348mila sanzioni. Il Comune incassa 14 milioni: la metà dai due impianti a nord

Autovelox viale Fulvio Testi

Autovelox viale Fulvio Testi

Milano, 22 luglio 2018 - Cento multe all’ora, 2.421 al giorno, quasi 14 milioni di euro incassati dal Comune dal 1° gennaio al 24 maggio del 2018. La stangata delle multe da autovelox a Milano si può riassumere in questi tre numeri. Numeri che emergono analizzando i dati contenuti nella risposta della vicesindaco con delega alla Sicurezza Anna Scavuzzo a un’interrogazione presentata lo scorso 24 maggio dal consigliere comunale di Forza Italia Gianluca Comazzi.

Ma ripartiamo dall’inizio. Gli autovelox montati in città sono 18. Nel periodo considerato, cioè i primi cinque mesi di quest’anno, le sanzioni da «occhio elettronico» per il superamento del limite di velocità nelle principali arterie cittadine sono state 348.756 (31,5 milioni di euro), di cui 187.822 già pagate, per un incasso di 13,9 milioni di euro. Le contravvenzioni non ancora pagate, invece, sono 160.934: il Comune, dunque, attende ancora di incassare 17,4 milioni di euro. Per inquadrare meglio questi numeri, va considerato che nel 2017 l’amministrazione municipale ha incassato in totale 300 milioni di euro dalle multe.

Nella risposta all’interrogazione, intanto, saltano subito all’occhio anche i dati relativi ai due autovelox di viale Fulvio Testi entrati in funzione nel novembre del 2017. Sì, perché i due occhi elettronici posizionati in direzione centro e in direzione periferia hanno portato nelle casse di Palazzo Marino 7,6 milioni di euro, più della metà del totale dell’incasso dei 18 autovelox totali (13,9 milioni, come ricordato sopra). Stangata da record, con 87.146 sanzioni rifilate alle auto dirette verso il centro e 87.757 a quelle dirette verso la periferia. In totale 174.903 contravvenzioni: 1.214 al giorno, 50 all’ora. Tante, tantissime. Non è un caso che i ricorsi contro le multe comminate in viale Fulvio Testi si siano moltiplicati negli ultimi mesi: è nata persino una pagina Facebook di automobilisti che si aiutano a vicenda per contestare i verbali e vincere i ricorsi.

Gli altri autovelox che rifilano più sanzioni? In questa sgraditissima classifica per gli automobilisti, dopo viale Fulvio Testi si piazzano il Cavalcavia del Ghisallo (40.505 multe), viale Enrico Fermi in direzione centro (23.192), via dei Missaglia in direzione centro (17.797) e via Parri in direzione centro (16.470). Interessante osservare la differenza nei numeri delle multe tra gli autovelox entrati in funzioni nel marzo del 2014 e quelli posizionati nei mesi scorsi sulle stesse strade. Facciamo l’esempio di via dei Missaglia: l’impianto in direzione periferia attivo da più di quattro anni ha comminato 5.038 multe dal 1° gennaio al 24 maggio del 2018; quello in direzione periferia attivo dal 28 dicembre 2017, invece, nello stesso periodo considerato ne ha rifilate 17.797. Più del triplo. Il motivo? Non tutti gli automobilisti hanno ancora capito che in quel tratto di strada c’è veramente un autovelox, nonostante il Comune, su ordine del ministero dei Trasporti, abbia reso più evidente la segnaletica verticale e orizzontale che indica gli occhi elettronici rifila-sanzioni. La differenza segnalata è ancor più evidente in via Parri (l’autovelox in direzione periferia ha rifilato 1.850 multe, quello in direzione periferia 16.470), ma indica anche che con il passare dei mesi le sanzioni calano. Gli automobilisti imparano abbastanza in fretta, ma solo dopo che la stangata iniziale.

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