Autoguidovie assume giovani: duecento conducenti in due anni

Migration

Col progetto Academy, da qui ai prossimi due anni Autoguidovie punta ad assumere 200 conducenti di autobus, attingendo ai giovani dai 21 ai 28 anni. Grazie alla collaborazione di Afol, che vaglierà le domande, la Spa del trasporto locale intende inserire in organico giovani residenti nei territori coperti dal servizio - Sud-Est Milanese, Brianza, Pavese e Cremasco - per colmare il turn over dei pensionati.

I giovani saranno assunti con un contratto di apprendistato e la mansione di steward, saranno cioè deputati a dare informazioni ai passeggeri, sia alle fermate che a bordo dei mezzi. Nel frattempo, a spese dell’azienda potranno conseguire la patente D e il certificato di qualificazione del conducente, per diventare autisti.

"I conducenti rivestono un’importanza strategica perché rappresentano il primo contatto con la clientela. Perciò abbiamo deciso di attingere a persone che conoscono le dinamiche delle aree, dove andranno a prestare servizio" spiega Corrado Bianchessi, responsabile delle risorse umane di Autoguidovie.

"La collaborazione con Autoguidovie è interessante – aggiunge Tommaso Di Rino, direttore generale di Afol metropolitana – perché ci consente di essere concretamente utili nel ridurre il divario tra domanda e offerta e di coinvolgere molte amministrazioni consorziate in Afol".

Azienda con oltre cento anni di storia alle spalle, in Lombardia Autoguidovie impiega 860 autisti, 350 dei quali arruolati negli ultimi due anni e mezzo. Lo stipendio medio di un neo assunto è 1300 euro netti al mese, con tredicesima e quattordicesima in aggiunta.

Alessandra Zanardi

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro