Atm, 630 assenti per Covid: si va verso il taglio delle corse da lunedì

Atm segnala 510 dipendenti positivi al virus e altri 130 in quarantena: "Oggi è previsto un incontro, possibile una riduzione dei viaggi giornalieri"

Pendolari sulla linea Verde

Pendolari sulla linea Verde

Milano - Allarme rosso in Atm. A causa dei contagi da Covid, infatti, 510 dipendenti dell’Azienda trasporti milanesi sono positivi al virus e altri 130 in quarantena. In totale, 630 assenze che potrebbero avere conseguenze serie sul servizio di trasporto pubblico a partire da lunedì, quando, a feste terminate, tutte le scuole e molti uffici riapriranno. Non è detto che l’Atm riesca a garantire le stesse corse previste nei giorni non festivi.

In una nota, Atm annuncia che "venerdì (oggi, ndr) è previsto un punto della situazione in azienda per valutare ricadute sul servizio dal 10 gennaio, giorno di ripresa dell’orario normale, dopo questi giorni di orario festivo ed eventuali rimodulazioni del servizio". Il fatto che l’azienda sollevi il problema delle assenze fa capire che il taglio di alcune corse è probabile. Uno scenario reso esplicito dalle ultime parole della nota ufficiale: "Visti i numeri delle persone assenti per Covid aggiornati a oggi (ieri, ndr), è possibile che Atm debba applicare inevitabilmente una riduzione del numero di corse giornaliere". Di quante corse e di quali linee è ancora presto per dirlo. Si saprà qualcosa in più dopo il vertice di oggi.

Il Comune segue con una certa apprensione lo scenario del taglio delle corse, una riduzione che potrebbe provocare più assembramenti su metrò e mezzi di superficie e dunque più contagi da Covid. "Sono in contatto con i vertici di Atm con cui faremo il punto settimana prossima – sottolinea l’assessora alla Mobilità Arianna Censi –. Questa situazione sta coinvolgendo molte fasce della popolazione con ripercussione purtroppo anche su questi servizi. Mi auguro che la situazione sanitaria possa migliorare presto, nel frattempo faremo ogni cosa per garantire i minori disagi possibili".

Il 31 dicembre, in un messaggio social, il sindaco Giuseppe Sala aveva paventato criticità legate all’allarme Covid: "Al momento i dipendenti di Atm a casa perché contagiati sono molti e la stessa cosa riguarda il personale educativo. Siamo al lavoro per poter garantire lo svolgimento delle attività, contenendo il più possibile i disagi".

 

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