Arrivano i fondi della Regione per l’area di via Garibaldi

Assegnati 162mila euro che serviranno a riqualificare l’ex mercatino storico

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Riqualificazione dell’ex mercatino di via Garibaldi e sostegno alle imprese del territorio. Verranno spesi in questo modo i 162mila euro assegnati al Comune di Rho da Regione Lombardia nell’ambito dei progetti dei Distretti del commercio locale. Il bando ha premiato le eccellenze progettuali e in particolare la volontà dell’amministrazione comunale di rilanciare l’area di via Garibaldi 79, da sempre destinata a mercatino, con la realizzazione di spazi commerciali e di aggregazione. L’ex mercatino è un luogo storico amato dai rhodensi: prima mercato di quartiere con bancarelle, poi con negozi che purtroppo, uno dopo l’altro, hanno abbassato la saracinesca. Nel 2018 la Giunta, guidata dal sindaco Pietro Romano, aveva indetto un bando per affidare la gestione e il rilancio del mercatino di corso Garibaldi, ma senza nessun successo. Ora è la Giunta di Andrea Orlandi a scommettere su un nuovo progetto di rigenerazione urbana dell’area per dare un impulso anche alle attività economiche, sociali e culturali della città. L’area è strategica, situata nel centro cittadino e accanto al parcheggio di via Meda, quindi può avere ancora un’importante funzione commerciale e di incontro. Da qui la decisione del Comune di destinare una parte dei fondi alla sua riqualificazione con una nuova visione che va oltre a quella commerciale. "I finanziamenti regionali ci consentiranno una serie di interventi volti a rilanciare il Distretto del commercio cittadino, attraverso la figura del manager del Distretto e attraverso finanziamenti diretti alle singole imprese, in collaborazione con Confcommercio - commenta il vicesindaco e assessore al Commercio, Maria Rita Vergani -. Inoltre, finalmente sarà possibile anche la riqualificazione del mercatino. Trasformeremo l’area e la metteremo a bando per trovare chi possa gestirla anche come spazio per eventi, feste, cinema all’aperto. Quell’ambito sarà rilanciato in modo da avere un profilo innovativo e orientato a una frequentazione prevalentemente giovanile coniugando la filiera del food a quella della socializzazione, favorendo il contesto adeguato anche al fuori-teatro, vista la collocazione in asse tra l’auditorium comunale e il Teatro civico de Silva". Insomma una sorta mercato centrale con negozi, ma anche pub e luoghi per mangiare, organizzare eventi culturali.

Roberta Rampini

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