Aveva appena ritirato il pacco dal centro di smistamento spedizioni di Bollate, una grossa scatola di cartone, come altre, ma contenente oltre tre chili di marijuana proveniente dagli Stati Uniti.
Un pacco che era riuscito a eludere tutti i controlli, ma che ha dovuto fare i conti con i carabinieri della Tenenza di Bollate. E lui è stato arrestato in flagranza di reato di detenzione illecita ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti.
Protagonista un 36enne italiano, disoccupato e incensurato. Era a bordo della sua auto quando è stato fermato a un posto di controllo stradale. Alla richiesta dei documenti da parte dei militari bollatesi ha mostrato un atteggiamento nervoso, aveva fretta di andare via e le domande lo infastidivano oltre il dovuto.
È stato probabilmente per questo motivo che i carabinieri hanno deciso di perquisire anche l’auto e qui hanno trovato il pacco sospetto proveniente dagli Usa.
Dagli accertamenti è risultato che era stato ritirato poco prima in un centro smistamento spedizioni bollatese. I militari lo hanno aperto e scoperto che all’interno c’erano sei involucri sigillati contenti 3,320 chili di marijuana. Il pacco di droga è stato sottoposto a sequestro insieme a un telefono cellulare che l’uomo aveva con sé. Gli inquirenti analizzeranno contatti e messaggi contenuti nel cellulare per capire a chi fosse destinata la droga, considerato che il 36enne non ha precedenti specifici, e anche la provenienza. Il 36enne è stato accompagnato in caserma e dopo gli accertamenti è stato arrestato.
Roberta Rampini
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro