Si aggira in centro armato di coltello: uomo bloccato dai ghisa

Paura tra i passanti in corso Vittorio Emanuele

Gli agenti della polizia locale di Milano  hanno bloccato l'uomo (NewPress)

Gli agenti della polizia locale di Milano hanno bloccato l'uomo (NewPress)

Milano, 13 novembre 2018 - La segnalazione  via radio arriva alle 18.40 di ieri: «C’è un uomo armato di coltello che minaccia la gente in centro». Sono alcuni passanti a dare l’allarme agli agenti della polizia locale in servizio nella zona di piazza Duomo e dintorni. La presenza di quella persona viene segnalata a tutti i ghisa presenti nell’area. I primi a intercettarlo sono due uomini in borghese dell’unità Antiabusivismo, che notano un ragazzo simile alla descrizione che si aggira per via San Pietro all’Orto: è di origine centrafricana, alto poco meno di un metro e 80, ha i piedi scalzi e indossa un paio di pantaloni e una giacca a quadrettoni che gli lascia il torace scoperto; in mano ha un coltello da cucina. I vigili lo tengono d’occhio a distanza e nel frattempo danno la posizione ai colleghi che stanno convergendo sul posto; quando la situazione lo consente, i ghisa lo bloccano alle spalle e riescono a immobilizzarlo in sicurezza. Lui non dice quasi nulla, sostiene di essere senegalese ma non ha documenti a suffragarlo; in tasca ha pure 0,40 grammi di marijuana, che gli verranno sequestrati. E l’arma? Lungo il tragitto l’aveva buttata in un cestino dell’immondizia.

Portato all’Ufficio fermati e arrestati di via Custodi, è stato fotosegnalato e denunciato a piede libero per porto abusivo di arma. Per fortuna non si sono registrati feriti, anche se più passanti hanno descritto il ragazzo come aggressivo e hanno temuto che potesse utilizzare la lama; altri lo hanno sentito parlare da solo e pronunciare frasi sconnesse e senza senso. «Siamo presenti in zona Duomo dalle 7 alle 24 tutti i giorni – rivendica il sindacalista Orfeo Mastantuono –. Presidiamo il territorio al meglio e ora pretendiamo l’equiparazione alle altre forze di polizia, visto che ne svolgiamo i compiti regolarmente: vogliamo tutele, come gli altri». Il rappresentante del Csa ne approfitta anche per ricordare all’amministrazione comunale le promesse fatte in campagna elettorale: «Noi ci facciamo in quattro per fare il nostro lavoro con grande professionalità, è ora che il sindaco Sala mantenga gli impegni presi e assuma 300 nuovi agenti».

 

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