ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Arese, il Consiglio approva. Prima le opere pubbliche : "E più fondi per il sociale"

Passa il documento di programmazione, ecco cosa farà l’Amministrazione. Fra i lavori sul tavolo via Caduti, piscina comunale, cimitero, verde e strade.

L’assessora al Bilancio Paola Pandolfi: «Promuovere l’inclusione è il nostro obiettivo»

L’assessora al Bilancio Paola Pandolfi: «Promuovere l’inclusione è il nostro obiettivo»

Sarà l’anno dei (contestati) lavori di rigenerazione urbana della via Caduti e della piscina comunale. Della progettazione dei lavori di manutenzione del cimitero di Valera, opera da 360mila euro, e della conclusione dei lavori del primo lotto del cimitero del capoluogo per una spesa di 880mila euro. Via libera del consiglio comunale di Arese al Documento unico di programmazione e al Bilancio di previsione pluriennale, due documenti fondamentali che tracciano la strada di quello che farà l’amministrazione comunale.

La giunta comunale ha deciso di destinare nuovi fondi alla manutenzione del verde pubblico e confermare i fondi destinati alla manutenzione dei cimiteri e delle strade. In particolare sono previsti 700mila euro per i lavori di manutenzione delle strade, 200.000 euro per la riqualificazione ambientale delle aree di connessione del parco delle Groane con il parco del Lura. Stanziati anche 90mila euro per lavori di manutenzione straordinaria degli edifici scolastici. Ma non solo, la giunta ha aumentato anche gli investimenti per la spesa sociale e l’istruzione per sopperire ai tagli dei trasferimenti statali.

"Anche quest’anno sono stati implementati i fondi per le fragilità sociali ed economiche, tra cui 350mila euro per assistenza scolastica dei Bes (Bisogni Educativi Speciali) e dei soggetti diversamente abili - dichiara l’assessora al Bilancio Paola Pandolfi - oltre a 263mila circa per interventi a favore di soggetti disabili, dal trasporto ad azioni diverse. Promuovere l’inclusione e il benessere delle persone più fragili è da sempre obiettivo di questa Amministrazione".

Nessun aumento per quanto riguarda l’Imu mentre per l’Irpef è stata introdotta l’aliquota unica aumentando l’area di esenzione totale per redditi fino a 20mila euro (rispetto ai 17mila dello scorso anno). Questo significa che, secondo le previsioni, circa 800 persone saranno esentate dal versamento dell’imposta. "L’innalzamento della soglia di esenzione per i redditi fino a 20.000 euro, forse la più alta tra i Comuni delle nostre dimensioni, è un grande passo in avanti per andare incontro alle persone in difficoltà economica, favorire la coesione sociale e ridurre le disuguaglianze. Il principio della capacità contributiva è esattamente questo: ognuno deve contribuire a finanziare i servizi pubblici essenziali in base alle proprie possibilità economiche. È il pilastro di un Paese democratico", commenta il sindaco Luca Nuvoli.