Arengari uniti dall’arte, il sindaco Sala: solo un antipasto del Museo bis del ’900

L’allestimento dell’artista francese JR utilizza le due storiche strutture. Il primo cittadino: il collage di mille volti degli anziani anticipa il futuro utilizzo. dei due immobili con cui offriremo mille metri quadrati in più di opere

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Dal centro alla periferia per rendere omaggio agli anziani. L’installazione artistica “Inside Out. Ora tocca a voi” dell’artista francese JR, che da giorni abbraccia i due edifici dell’Arengario in Piazza Duomo, ieri è arrivata anche in zona Corvetto, sui muri esterni della Rsa Coniugi e Ferrari in via dei Cinquecento. Una doppia installazione, quella di JR, che ieri è stata al centro del podcast “Buongiorno Milano’’ del sindaco Giuseppe Sala, che ha colto la palla al balzo per fare un punto della situazione sul progetto di raddoppio del Museo del Novecento dal primo al secondo Arengario: "Il mega mosaico di volti di Inside Out, estendendosi sui due Arengari, valorizza il grande progetto museale Novecentopiùcento, con cui si arriverà a raccontare l’arte degli anni Duemila e la cultura contemporanea. Il Museo del Novecento raddoppierà estendendosi sul secondo Arengario con un incremento di mille metri quadrati di spazi espositivi. L’ampliamento della collezione museale sarà possibile anche grazie alla Fondazione Pasquinelli e alla mecenate milanese Giuseppina Antognini, che ha donato un’importante contributo per i lavori di riqualificazione, cinque milioni di euro, e numerose opere dei più importanti artisti del Novecento prese dalla sua collezione privata. Grazie a questa donazione e al prestito di lunghissimo termine della famiglia Mattioli, Novecentopiùcento si appresta a diventare il Museo d’arte del futurismo e del Ventesimo Secolo più rilevante per tipologia di collezioni nel nostro Paese". Il progetto Novecentopiùcento prevede anche la realizzazione di una passerella aerea trasparente tra i due Arengari, una soluzione contestata dal sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi ma confermata dal Comune, dopo il via libera da parte della Sovrintendenza. Obiettivo: 2026.

Sala, poi, nel podcast, ha spiegato nei dettagli l’installazione artistica di JR: "A partire dallo scorso maggio e per sei mesi gli studenti del corso di fotografia dell’Accademia di Brera hanno visitato una quarantina di Rsa italiane per incontrare e coinvolgere gli ospiti in questo progetto. Risultato finale: un’installazione di 700 metri quadrati sui due Arengari. E da oggi (ieri, ndr) anche i muri esterni della Rsa di via dei Cinquecento, nel Municipio 4, sono ricoperti da più di 100 ritratti di ospiti della struttura. Un dialogo emotivo tra centro e periferia".

Non solo. Il sindaco parla anche di simbolico "passaggio del testimone" tra generazione: "È come se quei mille volti di anziani affacciati su Piazza Duomo dicessero ai più giovani: noi siamo stati testimoni del Novecento, delle sue storie e delle sue guerre, delle sue contraddizioni e complessità, delle sue conquiste e delle sue sconfitte, dell’arte e della cultura di un’epoca, ma adesso, cari ragazzi, è giunto il vostro tempo di lasciare un’impronta nella società e nella storia, accogliendo le sfide come opportunità per migliorare la situazione laddove noi non siamo riusciti".

 

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