Regione Lombardia contro Area B e Area C: serve libera circolazione

Palazzo Pirelli approva una mozione per la sospensione dei varchi riattivati dal Comune e chiede più risorse per il trasporto pubblico

Riattivazione telecamere area B alla periferia di Milano

Riattivazione telecamere area B alla periferia di Milano

Milano, 20 ottobre 2020 - Regione Lombardia si schiera apertamente per la sospensione di Area B e Area C a Milano. Via libera di Palazzo Pirelli infatti a una mozione urgente a targata Forza Italia, che chiede alla giunta di intercedere con il governo al fine di destinare più risorse al trasporto pubblico lombardo. Tra le richieste pero' emerge una su di tutte, ossia quella di "prevedere la possibilità di accesso veicolare gratuito nelle aree cittadine attualmente interdette", che appare cucita ad hoc per i famosi varchi meneghini 'riattivati lo scorso 15 ottobre dalla giunta guidata dal sindaco di Milano Giuseppe Sala, ma anche per la stessa zona traffico limitato del centro cittadino.

La questione è calda, visto che già da giorni le opposizioni chiedono al sindaco e ai suoi una retromarcia per evitare che, in un periodo così delicato (e con il percorso ascendente della curva del contagio), la reintroduzione dei varchi di Area B vada a caricare eccessivamente il trasporto pubblico. Accanto a questo, la mozione chiede di individuare soluzioni di trasporto regionale integrato anche avvalendosi dell'aiuto di società private di trasporto bus, ma anche taxi e noleggio auto con conducente, "per aumentare l'offerta di posti ai passeggeri nel trasporto cittadino". Tra le istanze, si chiede anche di sospendere all'interno delle aree cittadine il pagamento per le cosiddette 'linee blu', ossia i parcheggi a pagamento orario, e di attivare, per quanto riguarda le linee metropolitane, sistemi di conteggio elettronici che misurino gli accessi alle stazioni.

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