Milano, legati e malmenati dalla badante: salvati in diretta dalla polizia

L’odissea di due anziani: angherie svelate dalle telecamere

Anziani

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Milano, 18 novembre 2018 - La tenevano d'occhio da qualche settimana. Ma quando le telecamere nascoste hanno fissato le immagini di lei che stava legando i due anziani alle sedie dopo spinte e strattoni, i poliziotti hanno deciso di intervenire in tempo reale.

Così l’altra mattina una badante sudamericana è finita in manette dopo un blitz della questura. È successo in un appartamento di Milano. Gli agenti sono intervenuti e hanno bloccato la donna mettendo fine alle angherie nei confronti della coppia di vecchi. L’indagine, coordinata dal pm Giovanni Tarzia, era partita qualche tempo fa ma ha avuto questa accelerazione improvvisa perché seguendo le riprese gli investigatori hanno temuto il peggio. Nei confronti della badante, il pm di turno Roberto Fontana ha già chiesto la convalida dell’arresto e una misura cautelare. Il giudice delle indagini preliminari dovrà interrogarla e decidere al massimo entro domani. L’accusa è di maltrattamenti.

È purtroppo solo l’ultimo episodio di questo genere portato alla luce dagli inquirenti. Arriva appena dopo il duplice arresto dei giorni scorsi per le vessazioni ai danni di anziani in una casa di riposo nel Pavese. E una cosa del genere era capitata quando, sempre con l’aiuto di telecamere nascoste, i carabinieri erano entrati nelle aule di un asilo nido nella periferia nord di Milano, per bloccare una maestra che era appena stata vista prendere a morsi uno dei bimbi.

Stavolta teatro dell’orrore è un’abitazione privata e vittime due anziani, ma il contesto è analogo. I due coniugi milanesi svillaneggiati dalla badante sono sull’ottantina: non autosufficenti, non avrebbero figli, entrambi seguiti da un legale che svolge la funzione di amministratore di sostegno. Stando alle prime indiscrezioni, non sarebbe stato però lui a far partire la denuncia nei confronti dell’assistente domestica. A sollevare sospetti sul comportamento della badante sarebbe stato un parente o un vicino delle vittime.

L'indagine era stata così avviata nella discrezione più totale, essendosi gli inquirenti affidati ai potenti occhi delle telecamere installate nelle stanze della casa. Ma venerdì la situazione è precipitata. L’agente che stava controllando le riprese si è accorto che poteva succedere qualcosa di grave quando ha visto la domestica strattonare e malmenare i due vecchi nel tentativo di renderli inoffensivi e legarli alle sedie. Subito dopo, la decisione di intervenire cogliendo così la donna in flagrante. Per i due anziani, fortunatamente quasi inconsapevoli di quanto stava loro capitando, potrebbe essere la fine di un incubo.

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