Anziana in carrozzina cade dalle scale e muore

di Christian Sormani

"Una tragedia assurda e adesso mi dovranno dire di chi è stata la colpa. Mia madre non c’è più ed è morta in un modo assurdo...". Non si dà pace, per quanto è accaduto nel pomeriggio di ieri, il figlio della 91enne ospite della rsa Oasi di Cantalupo, morta sul colpo dopo essere caduta dalla scale. Era il primo pomeriggio di martedì quando la donna stava come sempre facendo un giro per la struttura a bordo della sua carrozzina. "La usava sempre per girare dentro la rsa e per continuare a fare movimento. Poi non sappiamo cosa sia successo, ma ci hanno detto che è caduta per le scale, ma davanti alle scale ci sono sempre le porte chiuse. Questa volta invece erano spalancate" ha spiegato il figlio della 91enne. La donna conosceva benissimo la struttura perché ci viveva da diversi anni. Secondo una prima ricostruzione dei fatti la signora stava girando per le sale dell’Oasi quando ha trovato le porte aperte non riuscendo più a fermarsi precipitando così dalle scale in carrozzina.

Il decesso sarebbe avvenuto sul colpo, con l’anziana sbalzata dalla sua sedia a rotelle verso i gradini. Fatale il violento colpo alla testa che non le ha lasciato scampo. Il personale della struttura sanitaria l’avrebbe trovata subito dopo avvertendo i soccorsi e anche le forze dell’ordine che sono arrivate all’interno della rsa di via Don Sturzo a Cantalupo. Sul posto i carabinieri della Compagnia di Legnano che hanno interrogato il personale sanitario presente ed il direttore della struttura, responsabile di quanto avviene all’interno della residenza per anziani. Sul posto anche il medico legale che non ha potuto fare altro che constatare il decesso della donna. La struttura ha quindi avvertito i parenti che si sono precipitati fuori dalla residenza per anziani chiedendo spiegazioni che al momento non sono state fornite.

"Sappiamo solo alcune informazioni sui generis, ma abbiamo deciso di fare denuncia per vederci chiaro sull’accaduto. Morire in questo modo all’interno di una struttura che dovrebbe proteggere gli anziani non esiste". Dei fatti è stato avvertita anche l’amministrazione comunale. L’assessore Alessandro Provini ha spiegato: "Lasciamo che i carabinieri portino avanti le indagini, e appurino se ci sono, o non ci sono state, delle negligenze. Non sappiamo cosa sia successo, ma sappiamo che è comunque una tragedia per la frazione di Cantalupo".