"Si scrive anti-rave, si legge anti-dissenso": striscione alle Colonne di San Lorenzo

Milano - Uno striscione è spuntato questa mattina alle Colonne di San Lorenzo, in centro città, una delle zone simbolo della movida milanese. Lo striscione, apposto alla statua di Costantino nella piazza antistante la basilica di San Lorenzo, fa riferimento alla norma "anti-rave" varata negli scorsi giorni dall'esecutivo targato Giorgia Meloni. "Si scrive anti-rave, si legge anti dissenso". 

Ieri è stata lo stesso presidente del Consiglio a tornare sulla norma: "Sono d'accordo con quel che ha detto Piantedosi: se qualcuno ha idee per migliorare la norma il Parlamento esiste per questo, noi siamo disponibili ad ascoltare purchè le critiche non siano pretestuose". "Ho sentito dire - ha aggiunto ieri la leader di Fratelli d'Italia in conferenza stampa - che vogliamo vietare le manifestazioni, questa è una cosa assolutamente lontana dalla mia storia, non sta né in cielo né in terra. Ho sentito anche: questi poveri ragazzi non si possono più divertire. Se vuoi farlo apri la partita Iva, affitti o compri il luogo, assumi personale, paghi Siae, Iva, Irpef, Tari. Il tema non è vietare che la gente si diverta, è impedire che si faccia illegalmente. Lo Stato che fa finta di non vedere chi non rispetta le regole è finito. Peraltro è una cosa incompatibile con la sicurezza dei lavoratori, la sicurezza alimentare. Se vuoi fare una cosa, qualsiasi, la fai rispettando le regole perchè non c'è qualche scemo che le rispetta e altri che non lo fanno. Non si usino ipotesi che nulla hanno a che fare con la nostra ratio" perchè "non siamo più la repubblica delle banane".