Anemia falciforme: nuovi trattamenti per i pazienti

Shopping per il colosso farmaceutico americano Pfizer, che annuncia un accordo per acquisire la connazionale Global Blood Therapeutics (Gbt) attiva nel settore delle malattie ematologiche e in particolare dell’anemia falciforme. Secondo i termini dell’intesa, Pfizer comprerà tutte le azioni Gbt in circolazione per 68,5 dollari in contanti. Il valore dell’operazione ammonta a circa 5,4 miliardi.

Gbt è già presente sul mercato con voxelotor (Oxbryta*), una terapia in compresse contro l’anemia falciforme, che nel 2021 ha fatto registare vendite per 195 milioni di dollari. L’azienda vanta inoltre diversi composti in pipeline, che se approvati, insieme al trattamento già disponibile hanno il potenziale di raggiungere un picco vendite mondiale superiore ai 3 miliardi di dollari.

"L’anemia falciforme è la malattia ereditaria del sangue più comune" a livello globale, specie tra le popolazioni con origini africana, mediorientale e asiatica meridionale. "Siamo entusiasti di accogliere i colleghi Gbt in Pfizer e di lavorare insieme per trasformare la vita dei pazienti", dichiara Albert Bourla, presidente e Ceo di Pfizer. "La profonda conoscenza del mercato, e le capacità scientifiche e cliniche costruite in 3 decenni nel campo dell’ematologia rara - aggiunge - ci consentiranno di accelerare l’innovazione sull’anemia falciforme e di portare nuovi trattamenti ai pazienti".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro