MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Andrea Di Giacomo: da Avellino a Milano per lavorare “al nord“

Originario di Montella, in provincia di Avellino, si era trasferito a Milano per lavorare come operatore Unareti. Ma ha trovato...

Il giovane avrebbe compiuto 35 anni il prossimo 14 giugno Lavorava come operatore Unareti da quasi 3 anni

Il giovane avrebbe compiuto 35 anni il prossimo 14 giugno Lavorava come operatore Unareti da quasi 3 anni

Originario di Montella, in provincia di Avellino, si era trasferito a Milano per lavorare come operatore Unareti. Ma ha trovato la morte: Andrea Di Giacomo non ha avuto scampo nell’impatto tra la sua moto Honda e un bus-navetta, lunedì poco prima delle 14.30 in fondo a via Padova, a pochi metri della fermata del metrò Cascina Gobba. Per cause ancora in corso di accertamento, la sua moto si è schiantata contro un pullman Flibco partito dalla stazione Centrale e diretto all’aeroporto di Orio al Serio. Secondo i primi rilievi degli agenti di polizia locale coordinati dal comandante Gianluca Mirabelli, il mezzo pesante avrebbe svoltato a sinistra all’altezza del semaforo per imboccare la deviazione per la tangenziale Est mentre il motociclista arrivava dalla direzione opposta, verso il centro città. Potrebbe esserci stata una mancata precedenza da parte del conducente del bus. Di Giacomo è rimasto a terra. Soccorso subito, era in condizioni disperate ed è stato trasportato d’urgenza al Niguarda dove è morto poco dopo.

"Lavoro da 10 anni e sono alla ricerca di un’occupazione nell’area di Milano", scriveva su Linkedin. Il giovane era stato assunto da Unareti quasi 3 anni fa, prima – faceva sapere lui stesso – come installatore tecnico dei servizi gas e luce, poi, nove mesi fa, era passato al pronto intervento ispezioni e riparazioni sulla rete elettrica.

Lunedì stava percorrendo via Padova in sella alla sua moto per motivi personali. Avrebbe compiuto 35 anni il prossimo 14 giugno. Sulle sue pagine social postava foto di serate spensierate con gli amici e di momenti felici con la fidanzata, a cui sotto una foto aveva dedicato le frasi della canzone di Lucio Battisti “Vento nel vento“: "Io e te vento nel vento. Io e te nodo nell’anima. Stesso desiderio di morire e poi rivivere".

N.P. e M.V.