"Sono 166 le scuole lombarde che anche quest’anno sono state affidate ai reggenti, poco più del 10%": a fare il punto della situazione è Massimiliano Sambruna, segretario Cisl Scuola Milano. Le operazioni si sono concluse: entreranno in servizio oggi 61 nuovi presidi che hanno scelto la regione mentre sono state assegnate le scuole rimaste senza vertice ai dirigenti che si sono fatti avanti o d’ufficio. Nel frattempo si sono liberate altre otto scuole in cerca di un reggente: sono l’istituto comprensivo Clara Levi di Bonate Sotto, il comprensivo di Mapello, in provincia di Bergamo, l’istituto Galileo Galilei di Tradate, in provincia di Varese. Cercano un “timoniere“ fino ad agosto anche il comprensivo di Cassano Magnago, sempre in provincia di Varese e il Sermide, nel Mantovano. "Le disponibilità, tenuto conto della stringente tempistica, dovranno pervenire entro le ore 8.30 di venerdì 1 settembre - si ricorda nella nota –. Il direttore generale, in caso di non disponibilità da parte dei dirigenti scolastici, conferirà d’ufficio l’incarico di reggenza". Come per il Militi di Saronno e per il Leonardo da Vinci di Mozzanica, nella provincia di Bergamo.
Nel frattempo scatta la ricerca di supplenti: "Sono state fatte 9.500 nomine in Lombardia su 11.500 posti autorizzati per le assunzioni a tempo indeterminato. I posti vacanti però erano più di 20mila. Sono state coperte meno della metà delle cattedre libere, il resto sarà assegnato ai precari, attingendo dalle graduatorie provinciali dei supplenti". Ieri il primo click: i primi supplenti prenderanno servizio oggi o al massimo lunedì. "L’incognita più grande è quella delle rinunce - spiega Sambruna –, anche lo scorso anno nella prima settimana erano state fatte diecimila nomine ma era entrato effettivamente in servizio il 35%". Si parte con una settimana d’anticipo rispetto a un’estate fa, quando il primo click era stato fatto il 7 settembre. "Le priorità sono due: sostegno e posto comune alle primarie".
"La campanella suonerà con oltre 200mila supplenti. È un danno per i precari ma soprattutto per gli alunni ai quali non viene garantita la continuità didattica": ha detto ieri il segretario generale Uil Scuola, Giuseppe D’Aprile ricordando il solito record lombardo: "Nonostante le procedure di immissioni in ruolo, ci saranno oltre 25mila posti da dare a supplenza".Si.Ba.