Anagrafe, sedi aperte in estate a Milano

Dopo code e proteste, da ieri 39 addetti in più e zero chiusure in agosto. Intanto aumentano i certificati on line

La sede dell'anagrafe in via Larga (foto d'archivio)

La sede dell'anagrafe in via Larga (foto d'archivio)

Milano, 4 giugno 2019 - Dopo le proteste dei cittadini nei mesi scorsi per le lunghe file in via Larga per ottenere un certificato, il Comune corre ai ripari e annuncia che già da ieri sono stati inseriti negli sportelli dell’Anagrafe 39 addetti in più. Un potenziamento dell’organico dei Servizi civici che consentirà al Comune di mantenere aperte tutte le sedi anagrafiche per tutta l’estate. Dalla prima settimana di luglio alla fine di agosto, dunque, non resterà aperta solo una sede anagrafica per ognuno dei nove Municipi, come avveniva negli anni scorsi, ma tutte le sedi anagrafiche, in centro e in periferia. Il «tagliando» della Giunta Sala per l’Anagrafe è stato annunciato ieri pomeriggio in Consiglio comunale dall’assessore ai Servizi civici Roberta Cocco, la quale ha risposto in aula a un ordine del giorno presentato dalla presidente della commissione Innovazione di Palazzo Marino Alice Arienta (Pd) e approvato all’unanimità. Il documento chiedeva alla Giunta proprio di migliorare i servizi anagrafici in termini di efficacia e accessibilità.

Nel suo intervento in Consiglio la Cocco è partita dal lavoro fatto dall’inizio del mandato, cioè dal 2016 a oggi, per modernizzare i servizi anagrafici e consentire ai cittadini di ottenerli con un semplice «clic» sul computer e non con la presenza fisica agli sportelli: «Già dal 2017 oltre la metà dei certificati anagrafici era scaricata online (52%), trend positivo proseguito nel 2018 (55%). Nei primi mesi del 2019 siamo vicini al 60%». Non solo. «Il “fascicolo del cittadino’’ ha registrato dal suo avvio, nell’aprile 2017, 721 mila visite, segno che i milanesi stanno imparando a conoscere il proprio raccoglitore digitale e a visitarlo per controllare i propri dati, pagare i tributi ed effettuare iscrizioni. Anche i pagamenti digitali stanno avendo ottimi risultati».

Certificati e pagamenti online, ma non solo. La Cocco ritiene «strategico» anche il rafforzamento delle sedi anagrafiche, specie quelle periferiche. Un rafforzamento che, come spiegato all’inizio, si sta concretizzando con «l’inserimento da oggi (ieri, ndr) di 39 nuove risorse sul front office. Queste risorse ci consentiranno di mantenere tutte le sedi anagrafiche aperte d’estate». L’app comunale Qurami, appena ribattezzata U-First, permette inoltre di «staccare» il biglietto di accesso ai servizi tramite il cellulare e conoscere il tempo di attesa nelle sede anagrafica prescelta.

La Dem Arienta, dopo l’intervento dell’assessore, è soddisfatta: «Le sedi anagrafiche sono un punto di accoglienza e informazione importanti per tutti. Abbiamo chiesto di disporre dei meccanismi salta-fila per chi ha già preso l’appuntamento e di promuovere l’app U-First con cui si può staccare il il biglietto on line. E abbiamo ottenuto le aperture estive delle sedi anagrafiche decentrate».

 

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