Amsa e polizia collaborano per garantire più sicurezza

di Massimiliano Saggese

Doppio intervento di Amsa e polizia locale che hanno dato il via a una serie di azioni di bonifica e presidio serale sul territorio sandonatese: una svolta per la sicurezza voluta dall’amministrazione comunale a guida Squeri. Si tratta di una serie di controlli che hanno coinvolto non solo la circolazione stradale, ma anche i punti strategici di ritrovo serale della movida che spesso al mattino sono una distesa di rifiuti, lattine e bottiglie di birra. Gli agenti della polizia locale impegnati in questa task force hanno fermato 48 veicoli, contestate 4 violazioni al codice della strada ed effettuato 29 controlli con l’etilometr; gli uomini dell’Amsa nvece, sempre con il supporto degli agenti, ha messo in campo un intervento straordinario di bonifica nelle aree dell’ex tangenzialina e di via Fiume Lambro. "Interventi necessari - commenta il sindaco Francesco Squeri - che mirano da un lato a garantire la sicurezza dei cittadini, dall’altro a elevare la qualità degli spazi pubblici. A entrambi i temi dedicheremo grande attenzione. Trattandosi di una questione di igiene urbana abbiamo ritenuto doveroso intervenire su un’area che, pur non appartenendo al nostro territorio, impatta sulla nostra città. Su questo tema, per il futuro, è nostra intenzione confrontarci con il Comune di Milano per sviluppare un percorso congiunto che riguardi le problematiche connesse all’abbandono dei rifiuti".

Sono infatti proprio le zone di confine, quelle periferiche fra un comune e l’altro, ad essere terreno fertile di illegalità. Raduni, rave, spaccio sono le principali attività delle aree abbandonate.