Ambrogini, candidati a quota 177: spuntano Lella Costa il promoter Claudio Trotta

Milano, 17 ottobre 2019 - Le candidature per gli Ambrogini d’oro, o meglio per le civiche benemerenze edizione 2019, sono 177, in aumento rispetto all’anno scorso (135). Tra queste 177 candidature, 108 sono persone fisiche di cui 28 donne (quattro alla memoria) e 80 uomini (14 alla memoria). Sessantanove le proposte di soggetti collettivi (associazioni, imprese, gruppi).

Tra le novità rispetto ai nomi già svelati nei giorni scorsi, ecco spuntare l’attrice Lella Costa (presentata dal capogruppo della lista Sala Marco Fumagalli), il promoter musicale della Barley Arts (e di Bruce Springsteen) Claudio Trotta (candidatura firmata dal capogruppo della Lega Alessandro Morelli), il giornalista Mario Giordano (proposto da un’altra leghista, Silvia Sardone), la co-fondatrice di Emergency Teresa Sarti Strada (alla memoria, idea dell’assessore Lorenzo Lipparini) e il più antico negozio di Milano, Guenzati, sfrattato da piazza Cordusio ma sempre attivo (Fabrizio De Pasquale di FI).

Gli altri nomi in corsa per gli Ambrogini che come ogni anno saranno consegnati il 7 dicembre? Lo scrittore vincitore del Premio Strega Antonio Scurati (presentato dalla dem Elena Buscemi), il cantante Mahmood, l’immobiliarista Manfredi Catella e, alla memoria, Giuseppe Meazza (candidature dell’azzurro Gianluca Comazzi), il campione Nba Danilo Gallinari, la band Le Vibrazioni e, alla memoria, l’ex presidente della Provincia Filippo Penati (il forzista Alessandro De Chirico), il musicista Ricky Gianco (il dem Carlo Monguzzi), l’associazione Mamma Marmocchi (Natascia Tosoni di Milano Progressista). La riunione in cui saranno scelte le 15 medaglie d’oro e i 20 attestati si svolgerà a metà novembre.