Allontanati gli inquilini fragili dalla casbah di Cerro

Via i fragili ma nel caseggiato di via Dante rimangono ancora alcuni nuclei familiari. Il comune di Cerro ha informato che tutte le famiglie "fragili" hanno lasciato il caseggiato di via Dante 68 che il sindaco qualche settimana fa aveva decretato come "inagibile" annunciando lo sgombero. "In questi giorni è stato sottoscritto l’ultimo contratto, questo significa che tutti i nuclei con fragilità sono stati collocati nei 13 progetti abitativi proposti. Ora gli uffici procederanno con gli atti per il distacco delle altre utenze, essendo venuta meno ogni causa ostativa di fragilità acclarata all’interno dell’immobile.

Il caseggiato ormai da anni è al centro di una polemica fra il Comune e i suoi occupanti, molti dei quali sono famiglie extracomunitarie. Una sorta di ghetto con alcune zone pericolose tanto che il sindaco ne ha dichiarato l’inagibilità temporanea. Adesso all’interno della struttura sulle 80 persone che fino a qualche settimana fa erano presenti, ne rimangono soltanto una decina. Quattro nuclei familiari che verranno a breve sgomberati con l’aiuto delle forze dell’ordine. Ch.S.