Lite tra occupanti abusivi in un alloggio di viale Molise 5, quartiere Molise-Calvairate: domenica mattina, nessuno voleva saperne di lasciare un appartamento Aler, né una coppia di marocchini di 28 e 69 anni, né un tunisino di 39, il quale pretendeva che i due gli lasciassero il posto. Lo screzio per la casa contesa ha fatto scattare l’allarme degli inquilini che hanno chiamato la polizia, intervenuta alle 10.30. Sul posto anche gli ispettori Aler. Alla fine, tutti e tre gli occupanti sono stati allontanati e l’appartamento è stato liberato. Questo quartiere è stato uno dei più bersagliati dagli "sciacalli" delle case popolari, che hanno approfittato del periodo di quarantena per sfondare le porte in più zone della città. E, lo scorso 10 luglio, nella zona c’era stata una maxi operazione per sgomberare case: liberati tre alloggi in via Faà di Bruno e due in piazzale Cuoco, oltre alle cantine di pertinenza. Due erano stati presi di mira da cittadini romeni, indagati insieme ad altri 5 perché ritenuti gravemente indiziati dei reati di rissa aggravata, porto abusivo di oggetti atti a offendere, acquisto di cose di sospetta provenienza, ricettazione e danneggiamento aggravato. A loro hanno portato le indagini dei carabinieri scattate dopo un’aggressione avvenuta il 10 maggio in piazza Insubria. M.V.
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