Alloggi a capienza massima trova però posto un fuorisede su 10

La mappa delle camere gestite dagli atenei e i cantieri per potenziare l’offerta, da piazzale Ferrara a Mind

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di Simona Ballatore

"Gli studenti stanno tornando a Milano: a partire dalla prossima settimana avremo i nostri collegi quasi al completo". Elena Marta, presidente EduCatt - l’ente per il diritto allo studio dell’Università Cattolica - fotografa così il ritorno alla “presenza piena“ e il rientro anche di fuorisede e studenti internazionali nelle residenze universitarie. Mentre la caccia al posto letto è già partita in una città che anche quest’anno ha battuto il record per il caro-affitti (ha oltrepassato anche la sua media personale, superando le 620 euro per la singola, con un balzo del 20% rispetto all’anno scorso), tornano a riempirsi gli studentati, finalmente a capienza piena: addio limitazioni, doppie e triple non sono più “singole“. Da un recente report dell’Udu, l’Unione degli universitari, un fuorisede su 10 riesce ad accedere a un posto nei campus distribuiti in città.

"L’offerta complessiva di alloggi a Milano da parte della nostra università consta di 732 posti, includendo le foresterie e i posti accessori (come le camere di isolamento Covid, che sono ancora previste, ndr). L’università ne gestisce oltre 600 – continua la professoressa della Cattolica, Elena Marta –. A fronte di 651 posti messi a concorso a Milano per il Diritto allo Studio, abbiamo ricevuto 838 richieste, 432 nuove ammissioni e 406 riammissioni. Per colmare il gap abbiamo in essere progetti importanti di ampliamento anche usufruendo, per alcuni di questi, del cofinanziamento da parte del Ministero relativo alla legge 338. Questo ci consentirà di offrire ad un maggior numero di studenti la possibilità di far parte della community collegiale e di partecipare alle esperienze e attività formative che verranno proposte".

Tra gli studentati della Statale sono 925 i posti letto quest’anno. Nel 20232024 si aggiungeranno i 146 della residenza di via Santa Sofia in ristrutturazione; si apriranno i lavori però in Plinio (59 non saranno disponibili), quindi sino a fine cantieri saranno 1.012 in tutto. Obiettivo 20242025 raggiungere quota 1.163 per poi aggiungere i 140 di Attendolo Sforza, i 50 di Martinitt e i 240 del Campus Mind, per un totale di 1.603 posti letto attorno ai tre poli dell’ateneo: Festa del Perdono, Città Studi e Rho.

Intanto Bicocca si prepara a inaugurare l’edificio U42 che aggiungerà 156 posti ai 581 attuali (più 20 a Monza nei collegi Svevo e Artigianelli). All’Università San Raffaele i posti sono 160 tra Cascina Melghera, che si affaccia sul campus di via Olgettina, e Cascina Cassinella, a 20 minuti a piedi; camere che vengono assegnate con un concorso annuale. Sette le residenze al Politecnico di Milano per 1.699 posti, tutti già assegnati; in costruzione ci sono altre due residenze in via Baldinucci e in piazzale Ferrara per 600 posti. Iulm tra Santander e Moncucco ha 240 letti. Bocconi - dopo i vari ampliamenti - è arrivata a 2.100: per una singola con bagno in condivisione bisogna mettere in conto almeno 660 euro, ma c’è la possibilità di chiedere camere a tariffe agevolate in presenza di requisiti previsti dal diritto allo studio.

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