Parabiago, al via il Cucchi bis: "Ripagato il lavoro"

Il sindaco della continuità, il prossimo sarà un anno impegnativo e i Comuni dovranno verificare la disponibilità di fondi statali

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di Christian Sormani

Un successo che premia il lavoro fatto nei cinque anni precedenti. Raffaele Cucchi è ancora una volta il sindaco di Parabiago, col 63,32 % dei voti che lo riconfermano alla guida della città. Staccati nettamente gli avversari, con il candidato del centrosinistra Ornella Venturini al 17,43 %, quello di RiParabiago Giuliano Rancilio al 14,48 % ed Eleonora Pradal sotto il 5% con la lista dei renziani, Parabiago Viva. In base ai risultati la composizione del consiglio comunale vede sette seggi alla Lega, due a Fratelli d’Italia ed uno ad Attivamente nella maggioranza. All’opposizione tre seggi per il Pd e due per RiParabiago. "Arrivo da cinque anni di duro lavoro e ringrazio tutti i miei concittadini per questa conferma - ha commentato il sindaco Raffaele Cucchi -. Ringrazio anche tutte le liste e i partiti che mi hanno sostenuto attivamente in una campagna elettorale differente dal solito. Auguro a tutti coloro che siederanno in Consiglio un buon lavoro per la nostra città".

Oggi il prefetto sancirà la composizione del Consiglio comunale dando la fascia tricolore a Cucchi che non l’ha mai tolta. Sindaco subito al lavoro: "Vogliamo mantenere Parabiago grande perchè è una bella città e dobbiamo mantenerla tenendo questi livelli, in modo particolare considerando il periodo difficile e particolare che ci aspetta. Sicuramente il prossimo anno sarà difficile: vedremo se ci saranno ancora aiuti dello Stato per sostenere il bilancio del Comune, però con le aziende che non hanno lavorato per diversi mesi e hanno prodotto meno reddito, ci saranno anche minori trasferimenti. Dovremo cercare di mantenere la città quella che è nonostante le difficoltà cui andiamo incontro. Un pensiero andrà al mondo del lavoro, che ha necessità di ripartire per garantire benessere ai nostri cittadini".

Luca Ferrario della Lega è stato il mattatore con 240 preferenze, seguito dalle 233 di Adriana Nebuloni di Attivamente. Poi 224 preferenze per Elisabetta Croce di RiParabiago, 218 per Diego Scalvini della Lega, 202 per Maria Enrica Slavazza di Fratelli d’Italia seguita dalle 195 preferenze date a Giuliano Polito del medesimo partito. Per il Pd Alessandra Ghiani e Giorgio Nebuloni hanno ottenuto 115 preferenze a testa. Carlo Raimondi con 86 preferenze è il più votato di Forza Italia. Alexia Maria Carion con 40 preferenze è la più votata di Parabiago Viva.

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