Al semaforo di via Varese piovono multe, "quel photored è difettoso"

Sta suscitando polemiche il semaforo di Marcallo capace, nel giro di pochi mesi, di rilevare ben 700 infrazioni. Ad arrabbiarsi sono gli automobilisti incappati nella multa transitando da via Varese, la strada che da Marcallo porta a Mesero. Alcuni, come il magentino Alessandro che ha già preso due multe nel giro di poco tempo, sono convinti che l’apparecchiatura sia difettosa. L’impianto è attivo dal mese di giugno ed è stato pubblicizzato dal Comune avvisando del posizionamento di due telecamere per la rilevazione delle infrazioni semaforiche riguardanti il passaggio con il rosso e l’arresto oltre la linea. "Troppe multe in così poco tempo sono il segnale di una anomalia – commenta l’automobilista – Personalmente ho già preso due multe con relativo esborso notevole di soldi e punti in meno sulla patente. Una per passaggio con il rosso e un’altra per avere oltrepassato la striscia bianca. Ma in entrambi i casi sono sicuro di non essere passato con il semaforo rosso".

Dall’altra parte la Polizia locale di Marcallo con Casone è convinta della validità dell’impianto e lavora in massima trasparenza. "Nessuno verrà multato se non è passato con il rosso, visioniamo ogni filmato prima di procedere – commentano –. Certo, l’errore umano può sempre starci. Ma in quel caso il cittadino non avrà nemmeno bisogno di fare ricorso". Il semaforo giallo è stato portato da 4 a 6 secondi e nessun verbale verrà comminato a coloro che non oltrepassano la striscia bianca anche con le ruote posteriori. Di certo il posizionamento delle telecamere ha generato un incremento di sanzioni notevole. Molti ritengono che in quel tratto era consuetudine transitare con il semaforo rosso, quando si era certi che dall’altra parte non arrivasse nessuno. Un comportamento rischiosissimo che la Polizia locale ha voluto reprimere.

Graziano Masperi